Ai microfoni dell’ANSA, Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha commentato le dimissioni di Alfredo Trentalange da capo dell’AIA a seguito del caso D’Onofrio e quelle di Francesco Ghirelli da presidente della Lega Pro. Le sue dichiarazioni.
“Può colpire che due componenti del calcio si siano dimesse, ma sono due casi diversi. Trentalange domenica mi ha chiamato e mi ha detto di essere in pace con la sua coscienza, che si considera estraneo e che si sottoporrà a giudizi e valutazioni della giustizia sportiva. Mi ha detto che si è dimesso di fronte a un alto rischio di commissariamento dell’AIA e secondo me è un gesto da apprezzare. Ghirelli= E’ un dirigente sportivo che conosciamo da anni. Ha portato una modifica dei format dei campionati ed è chiaro che se non viene approvata c’è un problema perché vuol dire che è venuto meno il rapporto di fiducia tra assemblea e presidente. Ha fatto un gesto di grande rispetto e dignità”.