Dopo gli episodi avvenuti nella serata di ieri, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis verrà sanzionato dalla Uefa con una pesante ammenda.
Questa sera ritornerà la Champions, con il Napoli che sarà la prima delle italiane a scendere in campo nella sfida del Camp Nou contro il Barcellona. Domani sarà, invece, la volta dell’Inter, che dovrà andare al Wanda Metropolitano per affrontare l’Atletico Madrid. Tra le due, quella che al momento sembra avere molte più chance di passare il turno è la squadra di Inzaghi, forte dell’1-0 maturato nella gara di andata.
Più ardua la missione dei partenopei, che nei primi 90 minuti del Maradona hanno concluso sul punteggio di 1-1 e cercare di uscire vincitori dalla roccaforte Blaugrana sarà una vera impresa, ma non impossibile. Ancora diversi dubbi di formazione per Francesco Calzona, che però ha già delle certezze sul tridente da schierare in attacco e che vedrà ancora una volta Politano, Kvaratskhelia e Osimhen agire dal primo minuto.
Nelle ultime ore però a far discutere sono state soprattutto le vicende extra campo, con il presidente Aurelio De Laurentiis che è finito nuovamente al centro dei riflettori. Nella serata di ieri infatti, durante l’intervista di Politano andata in onda su Sky, il patron azzurro ha interrotto il confronto tra il suo tesserato e i giornalisti con le maniere forti, portandolo via dalle telecamere.
Inoltre, De Laurentiis avrebbe aggiunto che erano autorizzati a fare l’intervista solamente con Gianluca Di Marzio e non con Massimo Ugolini, che era in campo. Il problema però è che Sky ha tutti i permessi e i diritti per poter registrare ed effettuare interviste, come dichiarato anche attraverso una nota su X dal responsabile di Sky Sport, Federico Ferri.
“Chi fa le interviste di Sky Sport lo decide Sky Sport. Senza parole per quello che è successo al nostro giornalista e al nostro cameraman. Io condanno senza altri commenti. Una cosa è certa: andiamo avanti come sempre, con professionalità, rigore, credibilità. Ed educazione”.
Episodio che non è passato inosservato neanche agli addetti ai lavori della Uefa, che pochi istanti fa hanno deciso di prendere in mano la situazione. Le regole della stessa sono chiare: chi vende i diritti tv a cifre così elevate si assicura che vengano rispettate al 100%, se questo non avviene si procede con delle multe salatissime.
Questa regola vale per gli allenatori, ma anche per i dirigenti. Proprio per questo non ci sarà via di scampo per il presidente del Napoli, che verrà sanzionato con una pesante ammenda.