Casillas, il coming out e la retromarcia: che cosa è successo
Iker Casillas fa coming out su Twitter e si dichiara omossessuale. Anzi no, non è stato lui a scrivere perché il suo account è stato hackerato. Quindi, retromarcia e scuse a tutti. L’ex portiere di Real Madrid e Porto è stato il protagonista di giornata sui social. In tutti i sensi.
Cuenta hackeada. Por suerte todo en orden. Disculpas a todos mis followers. Y por supuesto, más disculpas a la comunidad LGTB. 🙏
— Iker Casillas (@IkerCasillas) October 9, 2022
Casillas: “Sono gay”. Poi cancella e dichiara: “Sono stato hackerato”
Giornata molto movimentata per Iker Casillas. Su Twitter ha fatto scalpore il suo coming out, pubblicato sul suo account ufficiale attorno alle 14, in cui scriveva: “Spero che mi rispetterete: sono gay”. Il tweet ha fatto il giro del mondo ed è stato ripreso da diverse testate giornalistiche. Ha attirato l’attenzione anche un commento di Carles Puyol, in cui rispondeva con un “È ora di raccontare la nostra storia”, facendo presuppore una possibile liaison amorosa tra i due.
Poi, l’ex portiere spagnolo ha cancellato il tweet, pubblicandone un altro in cui dice: “Account hackerato. Per fortuna tutto in ordine. Chiedo scusa a tutti i miei follower. E ovviamente, ancora più scuse alla comunità LGBT”. Altro episodio di hackeraggio nel calcio dunque, come accadde a Gigio Donnarumma nel 2017. O forse c’è qualcos’altro.
Hackeraggio o uscita a vuoto?
In campo di uscite a vuoto ne ha fatte poche in carriera, ma questa sembra proprio una papera. La storia dell’hackeraggio non regge, anche perché c’è un motivo per non credere alla storia. Casillas è molto chiacchierato nel mondo del gossip spagnolo. Dopo la separazione dall’ex moglie Sara Carbonero, gli sono stati attribuiti diversi flirt. Ed è quindi probabile che l’ex portiere volesse fare una battuta legata alla vicenda. Battuta infelice e tentativo di salvataggio in corner.