Capolavoro Ghisolfi, la Roma cala l’asso dalla manica | Stavolta si chiude per davvero

La Roma puntella la rosa a disposizione di Daniele De Rossi. E prepara il grande colpo di mercato: stavolta si chiude.

Quota cento. E oltre. La domanda sorge spontanea: come è possibile che la Roma soltanto nell’ultima sessione di mercato invernale non poteva comprare ma soltanto prendere in prestito, e ora spende e spande pagando due giocatori (Mati Soulé e Dovbyk) oltre 65 milioni di euro, in pochi giorni per di più?

A pensarci bene, alle due super-operazioni giallorosse bisogna aggiungere i 23 milioni per Le Fée, oltre i 4 spesi per Dahl. Per ora. Il che vuol che la Roma in pochi mesi è passata da 0 a oltre 100, considerando i prossimi colpi di mercato. Come è stato possibile?

Bisogna sottolineare che in questa sessione di mercato non c’è un paletto del Fair Play Finanziario, quello relativo al Transfer Balance. In pratica i Friedkin stanno sfruttando un po’ di libertà grazie a un netto miglioramento del bilancio.

La Roma, infatti, ha chiuso l’anno con una perdita pari a 115,5 milioni di euro. Una differenza netta rispetto al risultato negativo dell’annata precedente, dove la perdita era stata di 229,1 milioni. Il miglioramento dei conti è figlio di una gestione positiva delle scorse sessioni di mercato, ma anche dai ricavi provenienti da un Olimpico sempre sold out. E dal merchadising.

La svolta

Così la Roma ha svolta, così è tornata ad avere un maggiore potere economico al mercato. Molti top-acquisti sono stati già chiuso, non tutti. La Roma continua a trattare, per esempio, Raoul Bellanova, ma anche Nusa del Club Brugge, senza dimenticare Theate.

La cessione di Abraham potrebbe portare soldi e una contropartita tecnica dal Milan. Ma soprattutto si è tornato a parlare di un giocatore appena messo alla porta dalla Juventus: sì, proprio Federico Chiesa.

Una trattativa ancora in piedi

Secondo Sky Sport, la Roma potrebbe tornare alla carica per convincere il Nazionale Azzurro a sposare il progetto giallorosso. Daniele De Rossi lo corteggia praticamente da inizio sessione di mercato. E ora Federico Chiesa sa bene che per lui non c’è spazio alla Juventus.

L’agente dell’ex attaccante della Fiorentina non sta chiudendo la porta a nessuno, da una parte un bene per la Roma che può ancora sperare, dall’altra troppa concorrente non è mai una situazione piacevole, il rischio asta è sempre dietro l’angolo. Chiesa vuole prendersi ancora un po’ di tempo per valutare tutte le proposte e poi prendere una decisione definitiva. Ma la Roma c’è, con tutto il suo rinnovato entusiasmo.