Fabio Capello, dalle colonne de Il Corriere della Sera, ha evidenziato come il trasferimento di Neymar al Paris Saint-Germain abbia rappresentato un punto di svolta nel business calcio: “Non c’è alcun dubbio sul fatto che il trasferimento di Neymar nel 2017 sia stato il big bang che ha fatto deflagrare i costi in sede di calciomercato. Da quel momento i prezzi si sono impennati e i giocatori medi sono stati pagati come fossero top. I club hanno fatto sempre più fatica a mantenere i conti in ordine e società abituate a fare la voce grossa si sono impantanate, come Real Madrid e Barcellona. Se i costi erano già diventati insostenibili, con la pandemia è arrivata l’ultima botta. Sono in pochi a salvarsi: il Chelsea, il PSG e il Manchester City. I veri padroni del calcio sono i procuratori, i giocatori non hanno più senso d’appartenenza, si affidano completamente a loro“.
Secondo un’indiscrezione pubblicata ieri da El Mundo, il trasferimento di Neymar al Psg sarebbe costato, in totale, poco meno di mezzo miliardo di euro. Per la precisione, 489.228.117 euro.