Lotito Romagnoli – Clima agitato in casa Lazio dopo la sconfitta di lunedì all’Olimpico contro l’Udinese e le conseguenti dimissioni di Sarri arrivate nella giornata di ieri. Spunta un clamoroso retroscena legato ai rapporti tesissimi tra Lotito e Romagnoli.
Come riportato dal noto quotidiano romano, al termine della gara persa contro la squadra di Cioffi, Lotito negli spogliatoi ha annunciato alla squadra l’inizio del ritiro a partire dal giorno successivo.
I calciatori della Lazio però, in particolare i cosiddetti senatori del gruppo, si sarebbero opposti a questa decisione con Romagnoli in testa. Il difensore centrale ex Milan avrebbe replicato al patron:
“Io in ritiro non ci vado. Mandami pure via. Non mi hai dato mille cose che mi avevi promesso”.
Una presa di posizione dura che deriva da sentimenti di rancore che nel gruppo covavano da tempo, in particolare già dall’estate in conseguenza dello storico secondo posto raggiunto alle spalle del Napoli. Lotito infatti aveva promesso al difensore, che per accettare il trasferimento alla Lazio si era dimezzato l’ingaggio da 6 milioni di euro che percepiva al Milan, un sostanzioso adeguamento post qualificazione. Promessa che è rimasta tale.
I senatori della Lazio dunque avrebbero guidato la fronda dei ribelli con Sarri che si sarebbe trovato in mezzo tra le due posizioni, vittima della situazione incrinata tra le due parti. Anche con Immobile il rapporto sarebbe ormai ai minimi termini già dal ritiro di Auronzo della scorsa estate.
Lotito infatti non avrebbe visto di buon occhio l’adeguamento contrattuale richiesto dal capitano della Lazio, che è legato ai biancocelesti da un contratto fino al 30 giugno del 2026 da 4 milioni di euro netti a stagione, bonus inclusi. Il presidente biancoceleste infatti ha ritenuto eccessive le pretese del classe ’90, reduce da una stagione sottotono nonostante i 12 gol realizzati complessivamente.
A questo punto, come suggerito dal DS Fabiani allo stesso Lotito, prende sempre più quota l’ipotesi di una rivoluzione tecnica a giugno. Proprio Immobile sarebbe ormai tentatissimo dal lasciare la Lazio e l’Italia per sbarcare in Arabia Saudita, campionato che lo aveva cercato con insistenza anche nella scorsa finestra di calciomercato.
Anche la posizione del difensore centrale classe ’95 non è più solida. Romagnoli potrebbe dire addio alla Lazio dopo due anni viste le incompatibilità con la politica di Lotito. Le prossime settimane saranno decisive.