Noel Le Graet ha rassegnato le proprie dimissioni da presidente della FFF. Dopo le parole su Zinedine Zidane che hanno scatenato polemiche e le accuse di molestie sessuali, il dirigente ha fatto un passo indietro, rinunciando alla propria carica.
Questo il comunicato della Federation Français de Football:
“Noël Le Graët, in accordo con il Comitato Esecutivo della FFF riunito oggi a Parigi, ha scelto di ritirarsi dalle sue funzioni di Presidente della Federazione fino alla comunicazione finale della verifica effettuata dal Ministero dello Sport, e in attesa della sua analisi dal Comex della FFF.
Il Comex del FFF ha anche deciso di licenziare Florence Hardouin, direttore generale del FFF, in via precauzionale.
A partire da oggi, Philippe Diallo, vicepresidente aggiunto della FFF, fungerà da responsabile ad interim di queste due funzioni”.
Noel Le Graet non se la passa molto bene. Dopo essere stato travolto dalle polemiche per via delle parole poco lusinghiere nei confronti di un monumento del calcio francese come Zinedine Zidane ed essere sospettato di aver favorito l’addio di Karim Benzema alla Nazionale durante i Mondiali in Qatar, per l’81enne sono sopraggiunte anche le accuse di molestie sessuali. Sonia Souid, agente di diversi calciatori e calciatrici, ha dichiarato che dal 2013 al 2017 Le Great si è reso protagonista di approcci indesiderati nei suoi confronti.
“Mi chiedeva di vederci, mi invitava a casa sua, è successo non so quante volte. L’unica cosa che voleva è che condividessimo il letto, mi vedeva solo come ‘due tette e un culo’. Psicologicamente è stato molto difficile e sono rimasta delusa. Il mio presidente dovrebbe essere esemplare e lui non lo era”. Dunque, dopo essere stato caldamente invitato a farsi da parte, è arrivato il momento per Le Graet di godersi la vecchiaia lontano dal mondo del calcio.