Cannavaro: “Normale che si parli di me come ct della Nazionale”
Come è ormai ben risaputo l’Italia non parteciperà ai prossimi Campionati del Mondo di calcio che si terranno in Qatar tra il prossimo mese di novembre e dicembre. L’eliminazione per mano della Macedonia del Nord avvenuta nella semifinale dei playoff, ha lasciato tutti gli appassionati di calcio italiani con l’amaro in bocca. Nei giorni successi alla debacle, prima della conferma di Roberto Mancini sulla panchina Azzurra, tra i nomi circolati per sostituire il commissario tecnico jesino c’è stato anche quello di Fabio Cannavaro. Proprio lui, l’ultimo capitano Azzurro ad aver alzato al cielo di Berlino la Coppa del Mondo nel 2006. L’ex giocatore di Juventus e Parma tra le altre, ha rilasciato un’intervista ai colleghi di Tuttomercatoweb. Ecco le sue dichiarazioni.
Nazionale, parla Cannavaro
“L’eliminazione dal prossimo Campionato del Mondo dell’Italia avvenuta contro la Macedonia del Nord fa male. Dopo il 2006, non riusciamo a dire più la nostra al Mondiale che ci ha sempre visto protagonisti. Al di là di questo, mi rattrista questa rassegnazione al fatto che debba essere così. E’ un peccato, ci sono generazioni che non hanno visto una fase finale. C’è da cambiare in fretta, nelle Coppe non andiamo avanti”.
“È normale che si sia fatto il mio nome come prossimo ct della Nazionale. La mia storia parla di questo: ci sono anche altri campioni ma al netto del ruolo di ct, che mi ha fatto piacere, non si può puntare su un uomo ma su un sistema che fallisce da troppi anni. Però non ho sentito nessuno”.