Sembra passata una vita, ma in realtà ancora Calciopoli rimane una ferita ancora apertissima per la Juventus.
I titoli che la giustizia ha tolto sono da sempre stati oggetto di discussione e di dibattito. La Vecchia Signora li ha sempre contati nel novero della bacheca anche quando sul campo non c’erano più. Ora però li rivorrebbe indietro definitivamente. La sentenza del Tar, in tal senso, è prevista per fine ottobre. I dettagli.
Attraverso la pubblicazione della “Relazione finanziaria annuale al 30 giugno 2022” della Juventus sono emersi questi dati legati a Calciopoli. Così si legge: “In data 12 gennaio 2019, Juventus ha presentato ricorso dinanzi al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI che giudica esclusivamente decisioni della Giustizia Sportiva, non altrimenti impugnabili. l ricorso contestava la delibera del Consiglio Federale in data 18 luglio 2011, n. 219/CF che respinse l’Istanza di revoca della Juventus del provvedimento del Commissario Straordinario di assegnazione del titolo ad altro Club per scorrimento della graduatoria. Il ricorso precisa che l’Istanza non mirava ad ottenere una sanzione disciplinare, per evitare l’ovvia risposta, fatta propria dal Consiglio Federale, che la materia è devoluta esclusivamente alla Giustizia Sportiva e non agli Organi di governo della Federazione“.
Il seguito che fa riferimento al prossimo ricorso: “Tali decisioni sono state impugnate da Juventus dinanzi il Collegio di Garanzia dello Sport che, con decisione del 6 novembre 2019, ha dichiarato inammissibile il ricorso. Avverso le pronunce del Collegio di Garanzia dello Sport del 27 maggio 2019 e del 6 novembre 2019 sono stati depositati, nei termini di legge, i ricorsi al TAR del Lazio che hanno dato avvio ai seguenti giudizi con RG. 8897/2019 e RG. 1867/2020. Entrambe le cause sono state assegnate alla Sezione I Ter per l’udienza congiunta fissata in data 18 ottobre 2022»