Diego Costa ha scritto un messaggio di addio all’Atletico Madrid dopo l’annuncio ufficiale della risoluzione consensuale del contratto tra le parti.
Queste le parole dell’attaccante spagnolo pubblicate su Instagram: “Sono triste per non poter più far parte di questa famiglia, ma felice di averne fatto parte. Qui ho vissuto momenti difficili, dai quali sono sempre risollevato grazie all’aiuto di medici, fisioterapisti e dei miei colleghi. E momenti felici che sono già nella mia memoria e in quella di tutti. Ma voglio dirvi che sono felice di aver potuto fare la storia e di aver messo il mio piccolo nome su quello di questo grande club. Qualcosa che ho sempre desiderato ma che non avrei mai immaginato potesse accadere. Non voglio dire quello che dicono tutti quando lasciano un club. L’ho mostrato in campo, l’ho mostrato in ogni partita… Sono dell’Atleti”.
Un calciatore del suo calibro, senza squadra, non passa certamente inosservato. Si sono già scatenate le voci sul suo futuro: la possibilità più concreta riguarda un ritorno in Premier League (ha già giocato in Inghilterra con la maglia del Chelsea), ma è altrettanto forte la suggestione di vederlo in Serie A. Sono tante le squadre del massimo campionato italiano alla ricerca di una punta di spessore in vista della seconda parte di stagione. Su tutte la Juventus, ma attenzione a Inter, Roma e Napoli. Quattro big che potrebbero permettersi lo stipendio di Diego Costa, ma in grado di garantire solamente il ruolo di riserva di lusso. Sono ingombranti le presenze in bianconero di Alvaro Morata, in nerazzurro di Romelu Lukaku e Lautaro Martinez, in giallorosso di Edin Dzeko e in azzurro di Victor Osimhen. Più dei soldi, questo fattore rappresenterebbe l’ostacolo più grande. Perché nelle vene di Diego Costa scorre il sangue dei grandi.