Calciomercato Italia

Calciomercato Milan, Taremi in pole ma spunta il piano B

Il Milan continua a lavorare sul proprio calciomercato in entrata per regalare a Stefano Pioli un nuovo centravanti da alternare con Olivier Giroud. Come riferito da Sport Mediaset, Mehdi Taremi, centravanti iraniano del Porto, resta la prima scelta di Furlani e Moncada ma la valutazione del club portoghese, 25-30 milioni di euro per un calciatore di 31 anni in scadenza nel 2024, è considerata eccessiva dal Diavolo. Proprio per questo nelle ultime ore è spuntato un importante piano B.

Calciomercato Milan, Beto alternativa a Taremi: il punto

(Photo by Timothy Rogers/Getty Images)

I rossoneri hanno avviato i primi contatti con l’Udinese per Beto, centravanti portoghese sul quale è forte anche l’interesse dell’Inter come eventuale post Lukaku anche se al momento non rappresenta una prima scelta. I friulani chiedono 30 milioni di euro scontabili a 25 ma sono anche particolarmente interessati a Lorenzo Colombo, giovane centravanti del Milan appena contro-riscattato dal Lecce per 3.5 milioni di euro. I rossoneri valutano il classe 2002 10 milioni di euro e potrebbero inserire il ragazzo nell’affare per abbassare la parte cash. Non si è ancora entrati nel vivo delle trattative ma se da Oporto non arriveranno segnali incoraggianti su Taremi i rossoneri potrebbero decidere di affondare il colpo. Essendo portoghese tra l’altro Beto non occuperebbe l’ultima casella da extracomunitario permettendo ai rossoneri di continuare a coltivare il sogno Chukwueze per la fascia destra. Intanto Furlani è pronto a chiudere due colpi nelle prossime ore.

Milan, Musah e Danjuma in arrivo

Danjuma

I prossimi arrivi in casa rossonero dovrebbero essere Danjuma dal Villarreal e Musah del Valencia. L’obiettivo della dirigenza rossonera è quello di regalare a Pioli i due calciatori in tempo per la partenza per gli Stati Uniti fissata per venerdì 21 luglio. Il rafforzamento della rosa prosegue: i rossoneri vogliono tornare competitivi per il titolo dopo un’annata in cui la Champions League è arrivata solo grazie alla penalizzazione della Juve.

Share
Published by
Alberto Petrosilli