Calciomercato Milan, spunta il retroscena su Belotti: la ricostruzione di Cairo

Calciomercato Milan, spunta il retroscena su Belotti: la ricostruzione di Cairo

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Il Milan è alla ricerca di un grande attaccante per il futuro non volendo comunque perdere Giroud al quale, tra gennaio e il prossimo giugno, verrà affidato il ruolo di alternativa. Urbano Cairo, presidente del Torino, ai microfoni della Gazzetta dello Sport ha svelato un clamoroso retroscena di calciomercato: il centravanti del Milan dal 2017 ad oggi sarebbe potuto essere Andrea Belotti. Le sue dichiarazioni.

Calciomercato Milan, retroscena Belotti: lo svela Cairo

Cairo, l'intervista a TMW: a tutto tondo sul mercato del Torino
Cairo, l’intervista a TMW: a tutto tondo sul mercato del Torino (Getty Images) – calcioinpillole.com

“È andata così. Belotti ci mette 12 partite per segnare un gol, esplode al secondo anno con Mihajlovic che in attacco gioca a 3. Segna 26 reti. Gli dico: “Io, nel nuovo contratto, ti metterei una clausola di 100 milioni per l’estero. È un modo per posizionarti”.

“Avevano appena venduto Higuain per 90. Infatti, una sera a cena con Florentino Perez, a Madrid, mentre stiamo parlando dei nostri giocatori, gli dico: “Sto pensando di mettere una clausola di 100 milioni al mio centravanti. Florentino si anima improvvisamente e mi chiede di tutto su Belotti”.

“Questo era il senso della clausola. Il Milan ce lo chiede in prestito con un mezzo obbligo di riscatto. Fassone si giustifica: “Abbiamo già speso tanto”. Sì, ma stiamo parlando di un cannoniere da 26 gol e, se lo do in prestito senza incassare, come lo sostituisco?”.

“Belotti vuole andare al Milan, ci rimane male, gioca un brutto campionato. S’infortuna spesso. Non ho rimpianti, anche perché io guardo sempre avanti”.

Belotti alla Roma: cosa è successo col Milan

belotti torino
(Photo by Naomi Baker/Getty Images)

Nell’estate 2017 Fassone, dopo aver acquistato André Silva ad inizio mercato, chiuse poi il fallimentare affare Kalinic con la Fiorentina. Belotti, è storia nota, è rimasto al Torino fino alla naturale scadenza del contratto fissata a giugno del 2022 per poi accordarsi ad agosto di un anno fa con la Roma firmando un contratto di un anno con opzione di rinnovo per altre due stagioni poi attivata dai giallorossi a fine campionato.

Ma Belotti è stato vicino al Milan anche un anno fa: prima del trasferimento a Trigoria, il Gallo era stato sondato da Maldini e Massara come possibile opzione a parametro zero prima di ripiegare su Origi. Il matrimonio non s’ha da fare.