Calciomercato Milan, si pensa al futuro: Furlani ha due attaccanti nel mirino

Calciomercato Milan

Calciomercato Milan, pronta la rivoluzione destra: in due possono partire in estate (Getty Images) - calcioinpillole.com

Il Milan che si gode il primato solitario in classifica con due punti di vantaggio sull’Inter continua a programmare il proprio futuro. Nonostante una campagna acquisti estiva molto dispendiosa e prolifica con addirittura 10 acquisti considerando tutti i reparti, alcune falle sono rimaste all’interno della rosa di Stefano Pioli. Falle che Moncada e Furlani vogliono assolutamente colmare tra gennaio e giugno per aumentare il livello della squadra e renderla competitiva in Italia e in Europa. Oltre alla casella del vice Theo Hernandez, che i dirigenti rossoneri vorrebbero colmare con Juan Miranda del Betis Siviglia, c’è da pensare al rafforzamento del reparto d’attacco dove Giroud viaggia verso la conferma ma al quale va assolutamente aggiunto un attaccante di livello internazionale. In questo senso sono due i nomi sul taccuino di Furlani.

Calciomercato Milan, David primo nome per l’attacco del futuro

Il centravanti del Lille resta la prima scelta dei rossoneri che l’avevano anche cercato a fine agosto dopo il naufragio della trattativa Taremi col Porto chiedendo il prestito con diritto di riscatto al club francese.

Il rifiuto non ha spento l’interesse: il contratto in scadenza nel 2025 e la volontà di non rinnovarlo mettono David nella condizione di forzare la mano tra gennaio e giugno del 2024.

Si parte da una valutazione di 50 milioni di euro ma il Milan conta di abbassarla facendo leva non solo sulla scadenza contrattuale ma anche sulla volontà del calciatore che ha messo il club rossonero in cima alla lista delle proprie preferenze.

Taremi la principale alternativa

Taremi Milan Porto
(Photo by PATRICIA DE MELO MOREIRA/AFP via Getty Images)

L’alternativa è rappresentata da Mehdi Taremi, vicinissimo al club rossonero già in estate e mai sparito dai radar.

In quel caso l’obiettivo della dirigenza sarebbe quello di bloccarlo a parametro zero per giugno vista la scadenza fissata al 2024. Da battere la concorrenza dell’Inter che potrebbe fare un tentativo già a gennaio.