Calciomercato Milan, sale la candidatura di Lenglet per la difesa: scatto di Furlani
(Photo by Marco BERTORELLO / AFP) (Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)
L’approdo del Milan in Europa League, e dunque la conferma del percorso europeo anche nella seconda parte di stagione, unite a campionato e Coppa Italia, impongono alla società rossonera di accelerare per quanto riguarda il calciomercato di gennaio. Oltre all’attaccante, la priorità del club è quella di acquistare almeno un difensore centrale. E nelle ultime ore una pista si scaldando.
Calciomercato Milan, primi contatti col Barcellona per Lenglet: la situazione
Giorgio Furlani ha avviato i primi contatti con il Barcellona per Lenglet, difensore centrale attualmente in prestito all’Aston Villa di Emery e con la quale ha finora giocato solo in Conference League senza mai scendere in campo in Premier.
I rossoneri sarebbero interessati al prestito del centrale (con diritto di riscatto da stabilire). Come riferito da Daniele Longo inoltre, il Diavolo vorrebbe anche che il Barcellona pagasse gran parte dell’ingaggio del calciatore da gennaio fino al termine della stagione.
Le prime sensazioni sulla buona riuscita dell’operazione sono positive ma il Milan vuole prendersi altro tempo prima di affondare definitivamente il colpo. Sul radar rossonero figurano anche altri nomi: Kiwior dell’Arsenal e Badiashile del Chelsea su tutti.
Discorso a parte merita invece Kelly del Bournemouth: il centrale era stato sondato nelle settimane scorse dal Milan ma visto il secco no del club inglese alla partenza a gennaio (nonostante la scadenza di contratto fissata a giugno del 2024) Moncada lo ha di fatto bloccato per giugno a parametro zero.
E Gabbia? Ipotesi sempre viva
Tuttavia Moncada e Furlani non escludono l’arrivo di due difensori centrali e in questo caso la casella sarebbe occupato da Matteo Gabbia.
Il centrale italiano classe ’99 è in prestito secco al Villarreal fino al termine della stagione ma avrebbe già dato il suo ok al rientro con 6 mesi d’anticipo. Da capire se il club spagnolo, per concedere il via libera definitivo, chiederà un indennizzo minimo.