Calciomercato Lazio, addio Luis Alberto: una squadra di Serie A lo vuole già a gennaio
Luis Alberto al Milan? Ad oggi non è un sogno. I 4 gol e 1 assist in 14 presenze stagionali potrebbero far pensare a tutt’altro che ad una rottura in vista con la Lazio, eppure tra Maurizio Sarri e Luis Alberto non sembrerebbe esser scoccata (ancora una volta) la scintilla. Spesso lo spagnolo parte dalla panchina e ad uno come lui questo tipo di gestione potrebbe star bene ancora per poco.
Luis Alberto al Milan già a gennaio?
Per Luis Alberto infatti non mancano di certo le pretendenti, sia in Italia che all’estero. Nonostante il contratto dell’ex Liverpool sia in scadenza a giugno del 2025, non è assolutamente da escludere una partenza anticipata per lui, magari già durante la sessione invernale del calciomercato di gennaio.
All’estero c’è il Sivgilia che resta molto attivo su questo fronte, ma a fare rumore è l’interesse concreto mostrato da parte del Milan. Con un De Ketelaere non ancora ambientato e con Brahim Diaz, Saelemaekers e Messias che non hanno mai convinto fino in fondo, lo spagnolo potrebbe arrivare a gennaio e rivoluzionare letteralmente tutto lo scacchiere di Stefano Pioli.
L’affare resta difficile, ma l’idea esiste, e che idea. Uno scenario del genere sconvolgerebbe anche i piani dei fantallenatori, da chi ha puntato sullo spagnolo fino ad arrivare a chi ha scommesso su De Ketelaere. Ma fermi tutti, l’affare resta comunque complicato: Lotito chiede almeno 20 milioni di euro per il trequartista spagnolo e non intende scendere. Dal proprio canto il Milan potrebbe decidere di fare un sacrificio, o di monitorare altre piste interessanti come quella di Ruslan Malinovskyi (con il contratto in scadenza nel 2023).
Lazio senza Luis Alberto: cosa cambia?
Resta il fatto che, al Milan o al Siviglia, Luis Alberto rischia di andare via comunque a gennaio e a quel punto come cambierebbe la Lazio? E’ semplice, in questa stagione l’abbiamo visto in diverse occasioni, 7 per la precisione: giocherebbe a pieno regime Matias Vecino come interno di sinistra, con Milinkovic-Savic a destra e con uno tra Cataldi e Marcos Antonio al centro.