Calciomercato Milan, Giroud in bilico. E per l’attacco il sogno è solo uno
Mercato Milan, l'indiscrezione dall'America lascia di stucco: ecco come cambia il futuro di Giroud Getty Images, calcioinpillole.com
Calciomercato Milan – Importante aggiornamento fornito da Matteo Moretto, giornalista di Relevo, noto portale spagnolo, sulle mosse del club rossonero per l’attacco della prossima stagione. La situazione aperta è quella di Olivier Giroud, centravanti francese classe ’86 in scadenza di contratto al termine della stagione. Il futuro dell’ex Chelsea e Arsenal è in bilico.
Calciomercato Milan, Giroud via a giugno? Il francese ha una tentazione
Il Milan vorrebbe tenere Giroud anche per la prossima stagione ma non con il ruolo di centravanti titolare vista anche l’età e l’esigenza di svecchiare il reparto.
Furlani e Moncada hanno prospettato dunque al centravanti un rinnovo fino al 2025 a circa 2 milioni di euro netti, bonus inclusi, e dunque al ribasso rispetto agli attuali 3.5 milioni. Giroud ci penserà e darà una risposta tra aprile e maggio: nella sua testa la forte tentazione è quella di lasciare definitivamente l’Europa per sbarcare in MLS, sogno nascosto del calciatore e meta scelta per chiudere la carriera.
Se dovesse arrivare il rinnovo, Giroud giocherebbe un’ultima stagione al Milan per poi sbarcare oltreoceano. I compagni sarebbero in pressing sul ragazzo per cercare di convincerlo a prolungare per altri 12 mesi la propria permanenza a Milanello. I prossimi mesi saranno decisivi.
Per l’attacco il sogno è Zirkzee
Il grande sogno del Milan per la prossima estate è Joshua Zirkzee del Bologna, individuato da tempo come il profilo giusto per svecchiare il reparto. La concorrenza è elevata, in particolare quella della Premier League (meno quella del Bayern che comunque avrebbe la priorità in caso di partenza dal Bologna).
Zirkzee ha infatti una clausola rescissoria da 40 milioni di euro e il Milan ha la carta Saelemaekers da giocarsi. Il riscatto da parte dei felsinei è fissato a circa 10 milioni di euro e dunque la parte cash potrebbe abbassarsi intorno ai 30 milioni di euro. Le grandi manovre sono già partite.