Calciomercato Milan – Dopo Terracciano, il Diavolo vuole rafforzare la difesa di Stefano Pioli con un nuovo centrale: crescono le percentuali di Lilian Brassier, ma per arrivare al calciatore francese c’è un ostacolo da superare.
Dopo l’ufficialità di Filippo Terracciano, il Milan continua a navigare nelle acque di questo calciomercato invernale alla ricerca di un nuovo difensore centrale. Diversi sono i nomi accostati al club di Via Aldo Rossi: uno tra questi è Lilian Brassier, di proprietà del Brest. Come confermato recentemente dal Ds Geoffrey Moncada, il centrale transalpino è da tempo sulla lista desideri rossonera, sebbene non sia ancora alcun tipo di accordo fra le parti. Nonostante il ritorno alla base di Matteo Gabbia dal prestito al Villarreal, il Diavolo rimane a caccia di un difensore, che possa dare ossigeno ad un reparto in emergenza a causa dei continui infortuni. Si legge sull’edizione odierna del Corriere dello Sport.
Per lasciar partire Lilian Brassier in questa finestra di calciomercato invernale, il Brest chiede circa 10-12 milioni di euro. Come già riferito, il Milan non ha ancora raggiunto accordi con il club transalpino né con il calciatore. Dal suo canto, il classe ’99 sarebbe ben lieto di un suo trasferimento in Italia, per mettersi alla prova in una nuova realtà. Tuttavia, ad oggi i rossoneri dovrebbero superare il primo ostacolo chiamato Monaco. I monegaschi hanno infatti già avanzato un’offerta di 10 milioni per acquisire le prestazioni del francese, la cui volontà giocherà un ruolo fondamentale ai fini della trattativa.
Oltre a Lilian Brassier, il Milan continua a monitorare altri profili. Nelle ultime ore c’è stato un tentativo per Radu Dragusin con l’inserimento del cartellino di Lorenzo Colombo per abbassare il costo dell’operazione. Opzione ad oggi rispedita al mittente con rialzo del Genoa, che spera nella chiusura dell’affare cash con uno tra Tottenham e Bayern Monaco. Nel frattempo, il Diavolo ha già avviato i contatti con il Real Madrid per blindare il talento rossonero, Alex Jimenez.