Calciomercato Milan, col nuovo fondo si sogna: piace Asensio ma non solo

Calciomercato Milan, col nuovo fondo si sogna: piace Asensio ma non solo

(Photo by OSCAR DEL POZO/AFP via Getty Images)

Il Milan torna a fare paura, non solo in campionato, ma anche sul calciomercato. Con l’ormai vicina cessione al fondo arabo ‘Investcorp’, il budget potrebbe essere elevato, circa di 300 milioni di euro, e gli acquisti potrebbero essere di caratura importante. Ci sono trattative ormai note e impostate da tempo, come Botman e Origi. Non si escludono però altri colpi che potrebbero rinforzare ulteriormente la rosa dei rossoneri. La Gazzetta dello Sport fa il punto, mettendo Asensio come possibile obiettivo, ma non solo. Anche Sterling, Isco e Nkunku potrebbero essere nomi accostabili ai rossoneri, che sognano in grande.

Calciomercato Milan
(Photo by Michael Regan/Getty Images)

Calciomercato Milan, le idee per il futuro

Avanza il nome di Raheem Sterling, in rottura con Guardiola ed in partenza dal Manchester City. L’inglese potrebbe fare gola al Milan, così come Isco, in scadenza col Real Madrid. Come riporta la Gazzetta dello Sport, è possibile che nei prossimi giorni ci siano diversi nomi accostati al calciomercato del Milan. Gli obiettivi, però, sono ben chiari: serve un’ala, questo è sicuro. Si è parlato molto di Berardi, giocatore per la quale i rossoneri sarebbero in pole. Il neroverde, però, ha un cartellino alto per l’età che ha (ormai 30 anni), ed il Milan potrebbe ripensarci. Ecco perché spunta la suggestione Nkunku, del Lipsia. La sua stagione in Germania è superlativa, e su di lui ci sono già gli occhi di diverse big. Il cartellino rischia di toccare i 60 milioni, perciò l’operazione potrebbe essere più complessa.

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(Photo by Denis Doyle/Getty Images)

Piace molto anche Marco Asensio, del Real Madrid. Il 26enne ha il contratto in scadenza con i Blancos ed il prezzo è accessibile: si parla di 30 milioni di euro. I rossoneri in caso di addio di Brahim Diaz (non ha convinto fino in fondo), potrebbero fiondarsi sul maiorchino. Resta da snodare il problema dell’ingaggio alto: guadagna sei milioni netti l’anno. Il fondo arabo farà i suoi calcoli quando servirà, ma il calciomercato del Milan si potrebbe infiammare.