Calciomercato Lecce, le ultime su Hjulmand, Gonzalez e Baschirotto
Il calciomercato del Lecce si sta evolvendo con precisione e senza troppi proclami, con lo scopo di regalare a D’Aversa una squadra in grado di salvarsi mantenendo, possibilmente, i suoi gioielli più preziosi. Il club salentino ha perso Colombo e Umtiti nelle ultime settimane, ma in compenso è riuscita finora a trattenere tutti i cardini della squadra, compresi Baschirotto, Hjulmand e Gonzalez. I giallorossi di Puglia sono consapevoli che le big restano in agguato, e che delle offerte importanti potrebbero arrivare da un momento all’altro. Ciò nonostante Corvino è determinato a non cedere, ma se alle porte dovessero presentarsi club importanti la priorità sarà quella di non fare sconti a nessuno.
Calciomercato Lecce: le big tengono d’occhio i gioielli giallorossi, ma Corvino non intende fare sconti
Uno dei nomi più richiesti della scuderia salentina è quella di Morten Hjulmand, centrocampista danese che nel corso della passata stagione si è distinto per leadership, intelligenza e visione. Il giocatore rappresenta ad oggi una buona soluzione di riserva per il centrocampo di Milan e Juventus, ma le richieste dei giallorossi sono chiare: si parte da almeno 20/25 milioni per poterne discutere. Tale cifra ha per ora spaventato le pretendenti, che al momento si stanno guardando attorno alla ricerca di alternative. Anche Gonzalez piace tanto in Italia, soprattutto ai rossoneri, ma l’interesse è andato scemando nel corso dei mesi, ed ora, come riportato da Tuttosport, anche la Vecchia Signora lo sta seguendo.
Riguardo a Baschirotto va detto che su di lui, per ora, c’è stato l’interesse di Fiorentina e Cagliari, ma per ora i dialoghi non si sono evoluti. La sensazione è che qualche altra squadra potrebbe unirsi alla corsa nel mese di agosto, ma anche in questo caso Corvino non transige, e chiunque voglia acquistarlo dovrà offrire una cifra ritenuta soddisfacente. Per ora il Lecce ha mantenuto i suoi gioielli, ma da qui a fine estate tutto può ancora succedere.