Calciomercato Italia

Juventus, ad oggi il possibile affare Pogba non convince il club bianconero

In attesa di capire come finirà la stagione, con 8 sfide decisive in campionato e la semifinale di ritorno di Coppa Italia da giocare, la Juventus inizia già a pianificare la squadra per il futuro e, inevitabilmente, delinea le prime strategie relative al calciomercato. Sono tanti i nomi accostati alla Vecchia Signora ma, uno più degli altri, da tempo ruota attorno al mercato bianconero. Si tratta di una vecchia conoscenza e risponde al nome di Paul Pogba.


Il centrocampista francese, che ha trascorso 4 anni a Torino, può essere la carta per rialzare la qualità di un centrocampo che, nel corso dell’attuale stagione, ha presentato svariate difficoltà. Ma, l’entusiasmo per il possibile ritorno del Polpo, si scontra con la realtà di un’operazione che, nonostante la scadenza di contratto del giocatore (a fine stagione, ndr), risulterebbe assai onerosa per le casse del club. Calciomercato.com ha fatto il punto della situazione.

Calciomercato Juventus, i nodi del ‘Pogback’

(Photo by OSCAR DEL POZO/AFP via Getty Images)

Stando a quanto riferito da Calciomercato.com, nonostante l’ottimo rapporto tra Pogba e Juventus – unitamente alla suggestione di un ritorno che attrae ambo le parti – le condizioni attuali frenano le convinzioni del club bianconero su un investimento per il francese. Se da un lato è vero che il calciatore, con ogni probabilità, si libererà a parametro zero al termine della stagione, è altrettanto vero che, per riportarlo a Torino, occorre un ingaggio da oltre 10 milioni di euro a stagione. Si tratterebbe di un investimento non-in-linea con la filosofia adottata dalla Juventus, che ha scelto di puntare su un giovane come Vlahovic, rompendo le trattative per il rinnovo con Dybala.

(Photo by Michael Regan/Getty Images)

Pogba compirà 30 anni il prossimo anno e, la dirigenza bianconera, non ritiene strategico un investimento al momento. Questo non preclude la possibilità di un ritorno. In estate, la volontà del giocatore, così come i buoni rapporti della Juventus con il procuratore Mino Raiola, possono essere decisivi per aprire un dialogo ed, eventualmente, abbassare le richieste economiche.

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Published by
Luigi Matta