Calciomercato Juve, concorrenza di un top club per Højbjerg: cosa succede

La Juve si appresta ad affrontare oggi l’Atalanta in quello che è un vero e proprio big match per la zona Champions League dopo il fondamentale successo colto martedì allo Stadium contro il Lecce (1-0, gol di Milik). Il compito di Allegri è quello di rimanere agganciato alle posizioni di vertice da qui a gennaio per permettere poi a Giuntoli di intervenire sul mercato per colmare quelle lacune rimaste scoperto dopo la complicata sessione estiva. Come riferito da calciomercato.com, il primo nome per il centrocampo resta quello di Pierre-Emile Højbjerg, centrocampista danese classe 1995 del Tottenham, finito ai margini del progetto tecnico di Postecoglou. Sul calciatore è forte la concorrenza di un top club della Liga.

Calciomercato Juve, Giuntoli in pressing su Højbjerg: c’è l’Atletico Madrid da battere

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Il club inglese, nonostante i soli 80 minuti raccolti in questo inizio di Premier League, valuta il centrocampista danese classe ’95 40 milioni di euro. Una valutazione importante per un centrocampista comunque considerato di livello internazionale. L’Atletico Madrid, su richiesta esplicita di Simeone, aveva tentato l’affondo già in estate senza riuscire a convincere il Tottenham. Il Cholo tornerà però alla carica a gennaio a patto che Giuntoli non bruci la concorrenza degli spagnoli convincendo gli Spurs a cedere il calciatore a condizioni decisamente vantaggiose.

Højbjerg-Juve, decisione a sorpresa del centrocampista: comunicazione arrivata a Giuntoli

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Il centrocampista ha deciso di cambiare agente: la svolta potrebbe rappresentare un ostacolo ulteriore per Giuntoli che come detto può puntare solo al prestito con diritto di riscatto del ragazzo.

I vecchi procuratori infatti avevano dato una disponibilità di massima al trasferimento a Torino ma l’inaspettato cambio da parte del ragazzo potrebbe voler far trasparire la voglia di trasferirsi in Liga.

Le prossime settimane saranno decisive per capire i margini dell’operazione.

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Published by
Alberto Petrosilli