Dopo l’esordio vittorioso in campionato di Sabato sera, l’Inter si appresta alla partita contro il Benevento, in programma Mercoledì alle 18:00. Da registrare diverse difficoltà sul piano difensivo per la squadra di Conte, accentuate da una prestazione autorevole di Franck Ribery e di tutta la Fiorentina.
In sede di mercato la dirigenza nerazzurra – nonostante le smentite da parte di Ausilio – è impegnata a trattare con il Tottenham la cessione di Skriniar. Le casse nerazzurre necessitano di una cessione corposa e in tal senso lo slovacco rappresenta la principale – e più plausibile – fonte di guadagno. Marotta ed Ausilio sono in attesa di una seconda offerta da parte degli Spurs. La richiesta è di 60 milioni di euro, ben lontana dalla prima offerta di 30 milioni avanzata dal club londinese. L’Inter potrebbe accontentarsi di 50 milioni più bonus ma la trattativa non è semplice, soprattutto per le tempistiche.
In caso di cessione del centrale slovacco, l’Inter vorrebbe intavolare una trattativa con il Manchester United per Chris Smalling, protagonista nella Roma della scorsa stagione. Il centrale inglese sarebbe un’alternativa low cost ma allo stesso tempo garantirebbe un’indiscussa affidabilità. La soluzione Smalling, inoltre, sommata ad altre due uscite a centrocampo – Vecino, Nainggolan e Joao Mario i principali indiziati – permetterebbe ai nerazzurri di tentare un ultimo assalto a N’Golo Kanté. Antonio Conte, che nel post partita con la Fiorentina ha ribadito la mancanza di quantità più che di qualità vede nel centrocampista francese la soluzione ideale.
Siamo entrati nell’ultima settimana di mercato e si prospettano giorni bollenti.