La sessione invernale di calciomercato è ormai alle porte e l’Inter non vuole farsi trovare impreparata vista la possibilità di arrivare fino in fondo per la lotta scudetto. Sarà un mercato oculato con prima alcune uscite e poi le entrate per completare la rosa. L’indiziato numero uno per una cessione è Christian Eriksen ormai in lista da settimane. Il danese è fuori dal progetto tecnico di Conte ed è ritenuto poco funzionale ai suoi schemi e stili di gioco. In questi ultimi giorni si è parlato di possibili trattattive con club della Premier League, ma la squadra in pole position è il PSG del prossimo allenatore Pochettino. Il tecnico argentino lo conosce benissimo e con lui potrebbe tornare ad alti livelli. Per trovare la quadra è possibile che si tratti sulla base di un prestito o di uno scambio.
Tuttavia, non ci sarà solo l’uscita di Eriksen. A centrocampo ci sono altri due giocatori in partenza. Radja Nainggolan non è stato ritenuto idoneo al progetto di Conte e la strada verso Cagliari sembra segnata. Il Ninja dovrebbe riuscire a tornare nella squadra che l’ha fatto tornare importante nella scorsa stagione. L’Inter, però, non lo regala e qui tornano le ipotesi su uno scambio a copertura parziale per l’acquisto di Cragno o per alcuni giovani. La quadra deve ancora essere trovata. L’altro centrocampista in uscita è Matias Vecino. L’urugayano arriva da un lunghissimo infortunio e anche quando stava bene nella passata stagione non ha mai trovato molto spazio. Per lui è sempre vivo l’interesse del Torino, ma attenzione ad altre squadre, potrebbe essere importante come pedina di scambio.
In uscita c’è anche Ivan Perisic. Il croato è parso in calo nelle ultime settimane e non convince nè come esterno nè come seconda punta. Piazzarlo non sarà facile, ma il suo peso a bilancio è talmente basso che l’Inter non rischia minusvalenze. L’ultimo giocatore in uscita è Andrea Pinamonti. Anche lui ha patito un infortunio e non ha convinto Antonio Conte che vuole un vice Lukaku più pronto. Pinamonti andrà in prestito, la cessione visto lo stipendio è improbabile. Per lui le piste più calde sono Udinese, Parma e Crotone.
In entrata sarà un mercato di occasioni come più volte ripetuto dall’AD Marotta. Nell’affaire Eriksen potrebbe uscire uno scambio di prestiti con il PSG che porterebbe all’arrivo di Leandro Paredes, vecchia conoscenza della Serie A. Il sogno a centrocampo, però, è Rodrigo De Paul dell’Udinese. L’argentino è da anni sulle liste dell’Inter, ma non si è mai portato a termine l’affare. Il calciatore costa molto, ma i nerazzurri ci proveranno. Per Conte sarebbe perfetto nel 352. Capitolo attaccante: è necessario un vice Lukaku, ma i nomi sono tanti e gli obiettivi pochi. Lasagna potrebbe essere uno scambio possibile con Pinamonti ad Udine, Pavoletti non interessa. C’è sempre Giroud in auge, ma non c’è solo l’Inter. Il colpo grosso sarebbe Milik, ma serve la cessione definitiva di Eriksen ed un abbassamento delle richieste del Napoli.
Un nome caldo in entrata è quello di Papu Gomez. L’argentino è in rotta con l’Atalanta, ma visti gli ottimi rapporti tra le due società l’Inter attenderà il momento giusto. Con l’argentino ci sarebbero più possibilità tattiche e aumenterebbe la qualità del centrocampo nerazzurro. Infine, si parla dell’esterno sinistro che dovrebbe sostituire Perisic. I nomi sono sempre quelli di Emerson Palmieri e di Marcos Alonso con il primo molto più favorito. Tutto gira intorno alla cessione di Perisic e alla volontà del Chelsea di prestare il giocatore.
In ottica giugno, invece, l’Inter si sta muovendo sul mercato dei giocatori in scadenza. Il primo nome è quello dell’attaccante brasiliano Marcos Paulo. Il 2001 della Fluminense è un nome che stuzzica e di cui molti parlano bene. Un giocatore molto più di peso sarebbe Georginio Wijnaldum in scadenza con il Liverpool. L’olandese, però, ha più pretendenti e chiederà un ingaggio elevato, sempre che non vada a rinnovare.