L’Inter, in attesa dell’esordio in campionato di Sabato sera contro la Fiorentina, si concentra sul calciomercato.

I nerazzurri hanno da poco accolto Vidal, un inseguimento durato quasi due anni che si è concluso proprio stamattina con l’arrivo dell’ufficialità. Ora Beppe Marotta e Piero Ausilio dovranno concentrarsi sulle uscite.

Il dato sorprendente è che l’Inter conta, ad oggi, ben 38 elementi. Decisamente troppi.  Impensabile dunque che vi siano ulteriori entrate senza prima dedicarsi alle cessioni. Godìn è di fatto un nuovo giocatore del Cagliari mentre Esposito raggiunge in prestito la Spal. Anche il giovane Agoumè saluterà a breve, lo aspetta infatti lo Spezia, col quale l’Inter ha già trovato l’accordo. Candreva e Ranocchia sono entrambi in direzione Genova e saranno i prossimi a salutare. Si attende solo l’ok definitivo da parte dei giocatori, dopodiché il difensore vestirà la maglia del Genoa, mentre l’esterno ex Lazio quella blucerchiata della Sampdoria. Nonostante le uscite di Borja Valero e Agoumè, il reparto più affollato rimane proprio il centrocampo. Joao Mario è in cima alla lista dei partenti ma fino ad ora l’Inter non ha ricevuto ancora nessuna offerta ufficiale. Nainggolan è sempre nelle mire del Cagliari ma l’Inter è stata chiara con i sardi: il giocatore parte a titolo definitvo altrimenti rimane a Milano. Senza dimenticare Matias Vecino, mai entrato in sintonia con Antonio Conte e che difficilmente verrà ceduto in questa sessione di mercato in seguito all’operazione al ginocchio che lo terrà ai box fino a metà ottobre.

Rimane infine la questione esterni, dove Dalbert e Asamoah sono ancora in cerca di squadra. In un mercato così difficile come quello post-Covid, le squadre attenderanno gli ultimi giorni nella speranza di ottenere prezzi di saldo data l’esigenza di vendere. Gli esuberi sono davvero tanti e il tempo stringe.