In vista della nuova finestra di calciomercato estivo, per la difesa in casa Inter nasce l’idea Alessandro Buongiorno. L’Ad Beppe Marotta studia il piano per arrivare al capitano del Torino. Quali sono le condizioni.
Mentre i ragazzi di Simone Inzaghi si avviano verso le ultime tre gare di campionato con la seconda stella già conquistata, la dirigenza dell’Inter continua a lavorare in vista della nuova finestra di calciomercato. L’obiettivo del club sarà senza dubbio continuare a vincere in Italia, ma anche provare nuovamente ad andare in fondo nella prossima edizione di Champions League. Per la tali traguardi, la Beneamata cercherà di rafforzare ulteriormente il proprio organico, andando a puntellare i reparti. Secondo gli ultimi rumors di mercato, una delle nuove idee nate alla Pinetina per la retroguardia nerazzurra sarebbe Alessandro Buongiorno.
Al termine della stagione, Simone Inzaghi si riunirà con l’Ad Beppe Marotta e il Ds Piero Ausilio per tracciare la strada della nuova Inter. L’obiettivo sarà effettuare dei colpi mirati, senza intaccare il blocco, reduce da un grande campionato, coronato con la vittoria finale della seconda stella. In tale contesto, Alessandro Buongiorno potrebbe risultare un ottimo profilo da inserire nella retroguardia del tecnico piacentino. Sul difensore e capitano del Torino ci sarebbe già un piano di mercato, pronto per essere attuato in estate.
Già accostato al Milan nel mese di gennaio, Alessandro Buongiorno è reduce da un’ottima stagione personale con addosso la fascia di capitano del Torino. Rendimento che ha permesso al classe ’99 di guadagnarsi la convocazione del Ct Luciano Spalletti in Nazionale. Dal suo canto, il presidente Urbano Cairo è sempre stato chiaro sul valore di mercato del suo difensore, pari a 40 milioni di euro. Cifre al di sotto delle quali, il patron granata non sarebbe disposto a scendere. Ecco perché l’Ad Beppe Marotta starebbe studiando un piano per arrivare al prezzo stabilito.
Per arrivare ad Alessandro Buongiorno, l’Inter dovrebbe far fronte ad almeno tre condizioni. In primis, sarebbe necessaria una cessione che possa portare nelle casse nerazzurre ingenti somme di denaro. A tal proposito, uno dei nomi più chiacchierati in uscita sarebbe Denzel Dumfries. Inoltre, l’idea sarebbe quella di mettere in piedi un affare alla Frattesi, ovvero con un pagamento dilazionato in più anni e con obbligo di riscatto da eseguire dopo la chiusura del mercato invernale. Terza ipotesi sarebbe l’inserimento di una contropartita tecnica, che possa far abbassare i 40 milioni di euro richiesti da Cairo. In ballo, ci sarebbe il cartellino di Valentin Carboni. Da capire la volontà del presidente del Torino. Si resta pertanto in attesa di ulteriori aggiornamenti di mercato nelle prossime settimane.