Inter, Marotta: “Dzeko non arriva. Lautaro? Nessun problema”
Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, si è concesso ai microfoni di Sportitalia per fare il punto sui temi caldi in casa nerazzurra. A partire dalla permanenza di Christian Eriksen, in rampa di lancio dopo le prestazioni offerte contro il Milan in Coppa Italia e il Benevento in Serie A: “In un grande club non ci sono titolari e riserve ma ci sono titolari e titolari. La valutazioni vanno fatte in base alla voglia di rimanere dentro il progetto. Il nostro allenatore ha avuto un grande intuito nel provarlo nella nuova posizione”.
La trattativa con la Roma: cosa c’è di vero sullo scambio Dzeko-Sanchez
A tenere banco è lo scambio con la Roma tra Edin Dzeko e Alexis Sanchez. Le parti non sono entrate nel dettaglio dopo aver stabilito le condizioni di un’eventuale trattativa. L’Inter, infatti, chiedeva ai giallorossi il pagamento dell’ingaggio del bosniaco per l’intera durata del prestito. Queste le dichiarazioni di Marotta: “C’è stata audacia da parte degli agenti. Al di là di un incontro fra i direttori sportivi non si è mai entrati nel vivo di una trattativa. Sapevamo bene che non ci sarebbero state operazioni né in entrata né in uscita. Sapevamo di non poter chiudere operazioni onerose e siamo soddisfatti dei nostri giocatori. Il nostro mercato è chiuso”.
Calciomercato invernale senza spese per l’Inter: le impressioni di Marotta
Nessun acquisto da parte del club di Steven Zhang. Ma Marotta non è sorpreso: “Ci troviamo davanti a un fatto straordinario, la pandemia ha inciso in maniera forte e il modello del passato non è sostenibile adesso. In questo momento dobbiamo fare i conti con il costo del lavoro e va rivisto, per non rischiare un default. Non assisteremo più a trattative con grandi cifre per i cartellini e a grandi ingaggi”.
Lautaro resta all’Inter? Il punto sul rinnovo del contratto
Marotta ha affrontato, infine, il possibile rinnovo di contratto di Lautaro Martinez: “Stiamo discutendo con i procuratori ma non si sono problemi. Parliamo di un professionista molto serio che ha un grande senso di appartenenza molto forte nei confronti della nostra società”.