Calciomercato, il pagellone della finestra invernale: Udinese
I friulani si sono mossi soprattutto in difesa, pareggiando gli acquisti e le cessioni. Sono arrivati i difensori Filip Benokvic (a titolo definitivo dal Leicester City) Pablo Marì (in prestito temporaneo dall’Arsenal). Sono usciti Samir (ceduto per 5 milioni al Watford) e De Maio (passato a 0 al Vicenza).
Partiamo dalle operazioni minori: l’acquisto del giovanissimo difensore James Abankwah (prelevato e prestato nuovamente agli irlandesi del St.Pat’s fino a fine stagione), il rientro dai prestiti del trequartista Petar Micin e del centrocampista Marco Ballarini e l’arrivo del portiere svincolato Antonio Santurro, sono stati i movimenti secondari in entrata.
L’Udinese nel mercato di gennaio ha voluto puntellare e rafforzare la difesa. L’arrivo di un profilo internazionale come quello del classe 1997 croato Filip Benkovic è sicuramente centrato. Un centrale forte e con esperienza in un club di Premier League. Va in questa direzione anche l’arrivo (seppur in prestito) dello spagnolo Pablo Marì dall’Arsenal. Classe 1993 con presenze in Premier ed oltre 300 partite giocate in cariera, sulla carta un rinforzo solido in un reparto sempre delicato come quello difensivo.
Questi due nuovi arrivi dovranno essere pronti a sostituire due pilastri della difesa del’Udinese in questi anni e che hanno lasciato nella sessione invernale. Il primo addio è stato quello di Samir, che dopo 5 stagioni e mezzo ha lasciato i bianconeri per accasarsi al Watford. Non di meno l’addio di Sebasten De Maio, 59 presenze e 3 gol con la maglia dei friulani. Un addio quello di De Maio probabilmente giusto vista l’età (classe 1987) e gli acciacchi fisici.
In uscita l’Udinese ha ceduto a titolo gratuito l’attaccante Lukasz Teodorczyk al Vicenza, svincolato Fernando Forestieri e ceduto in prestito il trequartista classe 1999 Luis Ndreu al Lumignacco.