Mercato oculato quello messo a segno dall’Inter in questa sessione di gennaio. L’obiettivo era quello di non stravolgere la squadra, considerata perfetta dal suo allenatore Simone Inzaghi. I due acquisti che sono stati messi a segno hanno riguardato due reparti un po’ in difficoltà nel corso della prima parte di stagione: parliamo della fascia sinistra e dell’attacco. Marotta e Ausilio si sono mossi con cautela, ma anche con molta decisione, per trovare un sostituto di Ivan Perisic. Nonostante la sua rinascita nell’ultimo anno, il croato non ha ancora trovato un accordo con la società per il rinnovo del suo contratto. Ecco perchè la dirigenza nerazzurra ha voluto cautelarsi per la prossima stagione, in caso il giocatore dovesse partite. Discorso a parte per quanto riguarda l’attacco. Inzaghi ha richiesto un vice-Dzeko; un giocatore alto e forte fisicamente e la scelta è ricaduta su un giocatore che lui conosce bene. Inoltre, dopo l’infortunio di Correa nel turno di Coppa Italia contro l’Empoli, all’Inter serviva un uomo in più per affrontare anche le tre competizioni. Di seguito il dettaglio degli acquisti e delle cessioni dei nerazzurri.
A sorprendere di più è stato l’affare che ha portato Robin Gosens a vestire la maglia nerazzurra. Il tedesco, uno degli uomini simbolo dell’Atalanta di Gasperini, è arrivato nella Milano nerazzurra per 25 miloni di euro, bonus inclusi, ed ha firmato un contratto di quattro anni e mezzo a 2,5 milioni a stagione. Non sarà disponbile fin da subito a causa di un infortunio, ma una volta in campo, potrà sicuramente fare la differenza, Per quanto riguarda Caicedo, invece, è stato voluto fortemente da Inzaghi, che lo ha allenato negli ultimi anni alla Lazio. Il giocatore è arrivato in prestito dal Genoa che ne detiene il cartellino.
A fare le valigie e ad andare via, invece, sono stati Stefano Sensi e Martin Satriano. Il centrocampista ex Sassuolo è approdato alla Sampdoria, mentre l’uruguaiano inizierà la sua nuova avventura al Brest. Nel frattempo Aleksandar Kolarov è pronto a dire addio al calcio giocato.
Voto mercato Inter: 8.