Calciomercato, il pagellone della finestra invernale: il Sassuolo
Il Sassuolo ha confermato anche in questa sessione invernale una scuola che punta sui giovani italiani. Nella finestra di mercato in cui Carnevali ha ceduto Jeremy Boga all’Atalanta, il direttore sportivo ha inanellato una serie di operazioni giovani, ma di profili con un potenziale importante. Da Moro a Ceide, potenziale sostituto dell’ivoriano passato alla Dea, passando per l’acquisto a titolo definitivo dalla Roma di Ciervo. La sensazione è che stia già nascendo il Sassuolo del futuro.
Il mercato in entrata: Lucca nel mirino per l’estate
Il colpo in prospettiva per il Sassuolo è sicuramente Luca Moro, capocannoniere del Girone C della Lega Pro con la maglia del Catania con ben 18 reti realizzate. Il classe 2001, in prestito in Sicilia, ma di proprietà fino a pochi giorni fa del Padova. Carnevali ha deciso di anticipare la prevedibile concorrenza in estate, assicurandosi il giocatore già in questa sessione versando ai biancorossi 4 milioni di euro più 1 milione di bonus e lasciandolo in prestito sempre al Catania. Chi avrebbe voluto portare in nero verde il direttore Carnevali è sicuramente Lorenzo Lucca, capocannoniere del Pisa in Serie B per cui non si è trovato l’accordo nell’ultimo giorno di mercato. Ogni discorso per il classe 2000 è rimandato in estate, quando Dionisi si aspetterà un rinforzo sempre giovane ma di indubbie qualità per rimpiazzare la possibile partenza di Gianluca Scamacca. Per sostituire, invece, Boga il Sassuolo si è assicurato le prestazioni di Emil Ceide dal Rosenborg, classe 2001 che arriva a Reggio Emilia con la formula del prestito con diritto di riscatto. L’esterno norvegese ha qualità simili all’ivoriano ceduto all’Atalanta, quindi con il pezzo forte di partire largo per rientrare nel nucleo del campo e calciare. Perfetto, dunque, per il 4-3-3 di Dionsi quanto a rapidità e fantasia. Oltre ai due innesti offensivi, Carnevali ha messo in atto un altro colpo per il futuro, prelevando dalla Roma Riccardo Cervo. Il centrocampista che può giocare anche come esterno d’attacco sia a destra che a sinistra ha come caratteristiche principali, oltre alla duttilità, un buon estro e una grande corsa. Si giocherà il posto con l’altro nuovo arrivo Ceide e con Traore.
Il mercato in uscita: Boga l’unico sacrificato
L’unico sacrificato del Sassuolo in questo mercato invernale è stato Jeremy Boga. Per le società come il Sassuolo, non abituate a cedere nell’anno in corso, la cessione dell’ivoriano è stata un sacrificio calcolato e buono dal punto di vista economico per coltivare ancora di più un bilancio sempre più verde. L’Atalanta, infatti, per Boga verserà nelle casse emiliane una cifra vicina ai 27 milioni di euro. L’estro e le qualità del giocatore sono indubbie, potenzialmente stiamo parlando di un esterno che con la sua rapidità e per i suoi colpi ha pochi eguali nel campionato italiano. Con Gasperini il class 1997 potrebbe esplodere definitivamente e prendersi la scena. In Emilia c’è stato spazio sia per alcuni colpi sensazionali, soprattutto nelle due passate stagioni, ma anche ad alcuni picchi di discontinuità tipici di chi ha 25 anni.
Il mercato invernale per il Sassuolo è stato quindi sulla scia di quella politica programmatica, attenta al bilancio ed ai giovani che ormai è un topic di Giovanni Carnevali. Il direttore sportivo, infatti, sta guidando alla grandi da anni il club nero verde, acquistando e lanciando giovani (spesso italiani) per poi arrivare a ricche plusvalenze. Il prossimo chi sarà? Moro, Ceide o Ciervo? Ancora una volta Carnevali è stato coerente nella sua politica.
VOTO MERCATO: 6.5