Calciomercato, il pagellone della finestra invernale: il Napoli
Niente sorprese, niente colpi ad effetto. Il mercato invernale del Napoli mantiene il profilo già visto in estate e, al gong, il solo rinforzo per Luciano Spalletti è Axel Tuanzebe dal Manchester United. Operazione in prestito secco da 500 mila euro più altri 400 mila euro di bonus legati all’accesso in Champions League e 200mila alle presenze (Fonte: Transfermarkt).
Lascia Kostas Manolas, approdato in rosa nel 2019, e mai in grado davvero di fare la differenza nel Napoli. Di lui si ricorderanno più i tanti problemi fisici e le prestazioni non sempre ottimali. L’ex Roma è volato in patria per vestire la maglia dell’Olympiakos. L’affare più ‘chiacchierato’ è stato sicuramente quello legato al capitano Lorenzo Insigne che ha firmato per il Toronto – a sei mesi dalla scadenza di contratto – e lascerà il club partenopeo al termine della stagione.
Calciomercato Napoli, voto 6: un solo rinforzo e pianificazione in vista dell’estate
Mercato appena sufficiente per i partenopei. Nel corso della prima parte di stagione, gli azzurri, hanno senz’altro dimostrato di avere una rosa competitiva in campionato, balzando nelle posizioni di vertice della classifica prima di un repentino calo sul finale di 2021 dovuto, in gran parte, alle tante defezioni che hanno afflitto la rosa di Spalletti. Tuanzebe è la ‘scommessa’, approdato in Serie A con la medesima formula che ha portato in estate all’ingaggio di Anguissa.
Il Napoli continua a trascinarsi il problema della mancanza di alternative nel ruolo di terzino sinistro e, per tal motivo, il ds Cristiano Giuntoli ha tentato di strappare il classe ’97 Olivera già a gennaio. Con ogni probabilità, l’affare sarà rinviato in estate quando si prospetta una vera rivoluzione in casa Napoli. Infatti, saluterà il capitano Lorenzo Insigne che, già nella finestra invernale, si è accordato con il Toronto. Difficile anche la permanenza di Mertens, così come altri elementi da tempo in rosa come il terzino Ghoulam.
I partenopei, differentemente da altre squadre, non avevano particolari necessità al di là dei tanti infortuni e dei giocatori in Coppa d’Africa. La sensazione è che, la rosa azzurra, sia attrezzata per concludere la stagione a certi livelli dopo il rientro degli elementi fondamentali. Nessuna tensione con Insigne, da qui alla fine, visto l’epilogo già scritto e l’ottima gestione ambientale dell’addio al termine della stagione. Una partenza e un arrivo. Mercato basico ma lineare, da 6.