Calciomercato Italia

Calciomercato, il pagellone della finestra invernale: Genoa

Il Genoa è stato sicuramente tra i protagonisti di questo calciomercato. Tanti gli arrivi in rossoblù ma, soprattutto, tante le cessioni che significano l’inizio della rivoluzione della squadra. L’addio più significativo sicuramente quello di Pandev, arrivato nell’ultima giornata di mercato. Il macedone, arrivato nel 2015, saluta il Grifone dopo sei stagioni.

Sia in entrata che in uscita, comunque, i rossoblù sono stati tra i più attivi di questo calciomercato.

Genoa, il mercato in entrata

Il Genoa si è attivato subito sul mercato ufficializzando all’inizio del mese di gennaio ben due colpi per la difesa. Il primo è stato Silva Heftin arrivato lo scorso 3 gennaio dallo Young Boys per 5 milioni di euro.  L’altro colpo, ufficializzato due giorni dopo, è il prestito di Leo Østigård  dal Brighton. Il calciatore si è subito messo in mostra per la grande partita di Coppa Italia giocata contro il Milan in cui è andato anche segno.

Sempre in difesa, il Grifone si è accaparrato le prestazioni di Riccardo Calafiori, in prestito dalla Roma fino alla fine della stagione e promessa del calcio italiano. Sul fronte italiano, poi, il Genoa anche per l’attacco ha puntato su un giovane prospetto. Si tratta di Roberto Piccoli, anche lui approdato con la formula del prestito dall’Atalanta.

Ma non c’è solo il bergamasco per l’attacco rossoblù. In questo calciomercato il Genoa ha infatti comprato l’attaccante classe 2000 Kelvin Yeboah dallo Sturm Granz per 6.5 milioni di euro e il classe ’97 Albert Gudmundsson, anche lui arrivato a titolo definitivo dall’Az Alkmaar per 1.2 milioni di euro.

Il Genoa non si è risparmiato nemmeno per quanto riguarda il centrocampo. Due colpi messi a segno per questo reparto a cui si somma il ritorno anticipato di Lennart Czyborra che era in prestito all’Arminia Bielefeld.

Il nome che spicca di più è sicuramente in questo reparto ed è quello di Nadiem Amiri che arriva in prestito dal Bayer Leverkusen con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni. A completare gli acquisti in reparto è il giovane classe 2001 Morten Frendrup, arrivato a titolo definitivo dal Brøndby per 3.5 milioni di euro.

Una vera e propria rivoluzione, dunque, quella iniziata in casa Genoa che ha voluto puntare su giovani promesse del calcio. Per questo, in uscita, sono state fatte cessioni importanti anche per quanto riguarda l’età dei giocatori.

Il mercato in uscita

Come anticipato prima, l’ultima e probabilmente anche la più significativa cessione è stata quella di Goran Pandev, arrivato al Grifone del 2015 e simbolo del club da sei stagioni. L’addio del macedone è probabilmente la dimostrazione più concreta della rivoluzione intrapresa dalla società rossoblù. L’attaccante giocherà a titolo definitivo per il Parma, in Serie B.

In questa sessione di mercato, poi, il Grifone ha rescisso il contratto con Valon Behrami e con Ivan Radovanovic. Inoltre anche il contratto con Fares, in prestito dalla Lazio, è stato rescisso.

Il difensore classe ’93 Stefano Sabelli è andato in prestito al Brescia lo scorso 14 gennaio non avendo trovato molto spazio con i rossoblù. Altri due difensori in prestito poi sono Laurens Serpe al Crotone e Davide Biraschi al Fatih Karagümrük. Sempre al Brescia,  sono andati in prestito anche il portiere Lorenzo Andrenacci e l’attaccante Flavio Bianchi.

Il centrocampo, poi, è un altro reparto che è stato rivoluzionato in questa sessione di calciomercato. Francesco Cassata è andato in prestito con diritto di riscatto al Parma. Sempre in prestito ha lasciato il Genoa anche Abdoulaye Touré per unirsi al Fatih Karagümrük come Biraschi.

Nel reparto offensivo, invece, dato la deludente prima parte di stagione, è stato ceduto all’Inter Felipe Caicedo in prestito fino alla fine della stagione.

Cessioni importanti, acquisti altrettanto significativi che fanno ben intendere la nuova linea che vuole intraprendere il Genoa di Blessin.

Voto mercato Genoa: 6,5

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Published by
Francesca Galbiati