Serie A

Asamoah e Rugani: “Perché il Cagliari? C’è un motivo”

Il Cagliari ha presentato in conferenza stampa i neo acquisti Kwadwo Asamoah e Daniele Rugani. L’esterno si era svincolato dall’Inter in estate, mentre il difensore ha concluso anticipatamente il prestito al Rennes e terminerà la stagione in rossoblù, per poi tornare alla Juventus.

Conferenza stampa Asamoah: le dichiarazioni dell’esterno del Cagliari

Sulla condizione fisica: “Sto benissimo, mi sono allenato da solo negli scorsi 3 mesi ma sto bene: sono pronto, anche se mi mancano le partite”.

Sulle sensazioni in terra sarda: “Ha detto bene il presidente, avevo pensato di andare all’estero ma quando i miei procuratori mi hanno proposto Cagliari non ci ho pensato due volte, ho detto subito sì: ringrazio tutti coloro che mi hanno dato la possibilità di essere qui. So che la squadra non è in un grande momento, ma ci sono i giocatori forti e un allenatore bravo, spero che le cose vadano meglio”.

Sull’apporto alla squadra: “L’esperienza avuta in Italia da tanti anni come giocatore mi è servita tanto nella mia crescita, cerco di dare sempre il mio contributo alla squadra: attenzione in allenamento, cercare di essere un gran gruppo, sono tutte caratteristiche che servono. Ma ci serve cercare di vincere sempre. Sono qui da una settimana, ma cercherò di dare il massimo a questa squadra”.

Sulle vecchie conoscenze ritrovate in rossoblù: “Ho ritrovato tanti amici ed ex compagni. Mi hanno fatto subito sentire parte integrante del gruppo, questi ragazzi mi hanno già dato tanto in questi giorni ed è importante per me, che avevo perso lo spirito di gruppo visto che da un po’ non mi allenavo”.

Conferenza stampa Rugani: le dichiarazioni del centrale di proprietà della Juventus

Sulla propria condizione fisica: Io mi sento bene, molto bene: dopo qualche problemino di inizio stagione ero in gruppo da 3 o 4 settimane. Sono pronto sia fisicamente che mentalmente, non vedo l’ora di iniziare dopo il periodo in cui son rimasto fermo”.

Sulle prime sensazioni: “Sono molto contento di essere qua, ringrazio presidente e direttore: è un’opportunità che si è presentata all’ultimo momento, ma ho accettato subito. Come diceva il presidente, vedo che in questa squadra e società ci sono dei valori importanti, che ho sentito anche da avversario. Spero da avvertirlo anche da giocatore, nonostante la situazione difficile che tutti noi stiamo affrontando, ma non ho dubbi che sarà così”.

Sui motivi che lo hanno spinto ad accettare Cagliari: “La questione tecnica ha influito nella mia scelta ma si limita al presente. Penso a far bene qui a Cagliari e non vado troppo oltre. Il discorso Europeo? Sarebbe la conseguenza di una seconda parte di stagione positiva per me e per la squadra, che ha bisogno di raggiungere gli obiettivi che merita. Io ho grande motivazione. I conti li faremo alla fine ma con tanto entusiasmo e voglia di godermi questa opportunità che mi ha concesso la società. Questo gruppo è forte, con entusiasmo può uscire presto da queste difficoltà. Da un punto di vista tecnico e umano spero di portare un contributo immediato alla squadra. Credo che la mia figura possa dare una mano anche all’interno dello spogliatoio”.

Sul tecnico Eusebio Di Francesco: “Ottima impressione, su tutti i punti di vista: sono arrivato in una società seria, veramente davvero sono orgoglioso di essere arrivato qui. Vedo un gruppo forte, con tante qualità: il periodo ha fatto forse perdere qualche sicurezza, il mister sta lavorando tanto su questo aspetto. Credo che con la giusta fiducia e il giusto allenamento si possa uscire da questa situazione”.

Sulla prossima sfida contro la Lazio: “Si affronterà la sfida con grande umiltà e personalità. Sappiamo che loro sono una squadra forte che ha ripreso a viaggiare in maniera spedita. Nel calcio, però, non c’è niente di scontato. Penso che questa squadra possa mettere in difficoltà anche formazioni di questo livello”.

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Published by
Alessio Eremita