Calciomercato, agosto si apre nel segno di Josè Mourinho
Il mese di agosto prende il via con le prime valutazioni che vedono trattative impostate da tempo destinate a subire una decisa accelerazione.
AGOSTO, IL MESE SI APRE NEL SEGNO DI MOU
Si parte dalla Roma, assoluta protagonista delle ultime settimane. Nella giornata appena trascorsa i giallorossi hanno proseguito i contatti con il Psg per arrivare a finalizzare l’affare Wijnaldum: siamo alla pura burocrazia, ovvero ai dettagli che potrebbero tramutare il prestito in titolo definitivo al raggiungimento di determinate condizioni. Allo stesso tempo i giallorossi lavorano all’accordo con Belotti, condizionato da un’uscita nel reparto avanzato. Oltre ai soliti noti, ormai ai margini del progetto di Mourinho, va segnalato il primo approccio da parte del Tottenham nei confronti di Zaniolo. Già settimane fa, nel corso della sua prima sortita milanese, Paratici aveva preso informazioni con Vigorelli e Tiago Pinto sulla situazione del calciatore. L’ultima amichevole disputata è stata l’occasione per rinverdire i contatti tra le parti e manifestare il forte interesse degli Spurs. Se i giallorossi vorranno trattenere Zaniolo a Trigoria, è consigliabile formulare al più presto una proposta di rinnovo. Quella scadenza fissata nel giugno 2024 non lascia tranquilli.
MILANO, CHI VIENE E CHI VA
Sulla sponda milanese, invece, Inter e Milan dopo un inizio di mercato a tinte decisamente nerazzurre sono pronte al passaggio di consegne per la seconda fase dell’estate. È così se da una parte l’Inter abbozza la propria soddisfazione per avere sostanzialmente concluso il rapporto contrattuale con Alexis Sanchez destinato al Marsiglia, sul fronte rossonero la piazza si infiamma per il colpo De Ketelaere. I 35 milioni di spesa sostenuta per il belga sono rappresentanza tangibile di ambizioni di altissimo livello per una squadra che ha vissuto settimane di attesa ma che ora è pronta a far deflagrare anche sul mercato le proprie velleità di conferma sul trono d’Italia. I rossoneri dunque non si fermano al reparto avanzato, ma contano di proseguire la loro sessione di mercato predisponendo spese ulteriori anche per gli altri reparti. A partire dalla retroguardia laddove non è un mistero che il profilo di Japhet Tanganga sia tra quelli più apprezzati. Il difensore del Tottenham assieme al suo Entourage aveva dato tutta la passata settimana di priorità ai rossoneri ben conscio delle difficoltà che aveva comportato la trattativa con il Bruges, ora è tempo di trovare l’affondo anche su quel fronte. L’ingaggio relativamente basso fa preferire il suo profilo a quello di Diallo del Psg, egualmente apprezzato dalla coppia Maldini-Massara, ma più oneroso a livello di emolumenti (siamo oltre i 3 milioni di euro a stagione).
RENATO SANCHES, CHE FAI?
Sempre per quanto riguarda i francesi, si segnala il solito braccio di ferro con Renato Sanches quale oggetto delle discussioni. Da una parte il portoghese vorrebbe riabbracciare Campos e Galtier che sono stati fondamentali nel suo sviluppo, dall’altro è rimasto impressionato dalla pervicacia con cui il Milan ha portato avanti il corteggiamento serrato nei suoi confronti da mesi a questa parte. La parola fine deve ancora essere scritta.