C’è stata poca Liga nel weekend spagnolo ma il calcio iberico non si ferma: tra Supercoppa in Arabia e Copa del Rey in Spagna non sono mancate le emozioni nel fine settimana appena trascorso.
Il piatto forte del calcio spagnolo del weekend è stata senza dubbio la finale di Supercoppa Spagnola giocata a Riad, in Arabia Saudita.
Ad affrontarsi il Real Madrid e la sorpresa Athletic Bilbao, vincitrice in semifinale contro l’Atletico Madrid.
Rispettando il pronostico della vigilia il Real Madrid è riuscito a vincere 2-0. In rete l’eterno Luka Modric, autore di un gol bellissimo servito da Rodrygo, e Benzema su rigore a inizio ripresa.
L’Athletic Bilbao ha avuto poche occasioni e ha sprecato l’opportunità di riaprire la partita all’89° quando un ingenuo fallo di mano di Militão ha provocato il rigore fallito da Raul Garcia.
Il Real di Ancelotti solleva cosi la sua Supercoppa numero 12, interrompendo un digiuno di trofei che andava avanti dal 2020.
Due anni per un club qualunque, due secoli per il Real Madrid
Tra le varie coppe anche un intermezzo di campionato nella domenica di di calcio spagnolo.
Nella partita valevole per la 21ˆ giornata di Liga il Villarreal, prossima avversaria della Juventus in Champions, ha perso 1-0 contro l’Elche.
A punire la squadra di Emery l’ex Torino Lucas Boyé, in gol al 78°.
El Submarino Amarillo perde l’occasione per avvicinarsi alla zona Europa e rimane bloccato in un anonimo ottavo posto. La Champions League è distante 4 punti.
Poca Liga ma tanta Copa nel weekend, dato che si sono giocate quattro partite degli ottavi di finale della coppa nazionale.
Il Valencia, in trasferta a Palma de Maiorca, ha superato 1-0 l’Atletico Baleares grazie alla rete a inizio partita di Marcos de Sousa.
L’altro club delle Baleari, il Maiorca, è invece riuscito a passare alla fase successiva battendo 2-1 l’Espanyol.
Tra gli artefici della vittoria anche il giovane Takefusa Kubo, ventenne giapponese in prestito dal Real Madrid.
Inizia coi tafferugli e finisce con la vittoria del Betis il derby Sivigliano giocato a cavallo di due giorni.
La partita, iniziata sabato, viene interrotta al 39° minuto quando un tubo di plastica lanciato dalle tribune colpisce Jordan del Siviglia dopo che il Betis aveva pareggiato la partita grazie al gol di Fekir.
La ripresa, giocata domenica a porte chiuse, ha visto il Betis uscire vincitore dallo scontro con la rete segnata da Canales che ha vanificato il bel gol da fuori area segnato a inizio partita dal Papu Gomez.
Si qualificano ai quarti anche il Rayo Vallecano, vincitore contro il Girona, e il Cadice, che passa ai rigori contro lo Sporting Gijon.