Prosegue il sussegguirsi di notizie attorno al clamoroso scandalo del Calcio Scommesse che da ormai una settimana sta travolgendo il calcio italiano. La “talpa” di Fabrizio Corona avrebbe consegnato ad un avvocato una chiavetta USB contenente nomi nuovi e la conferma del coinvolgimento di Nicolò Zaniolo.
Il caos del Calcio Scommesse non vuole pensare di fermarsi. Dopo i casi acclarati di Nicolò Fagioli e Sandro Tonali, anche altri nomi importanti della Serie A potrebbero venire coinvolti. E a tirarli dentro sarebbe Maurizio Petra, presunta fonte principale di Fabrizio Corona (dalla cui inchiesta è partito tutto) in merito alla vicenda sui calciatori e le scommesse illegali.
Secondo quando riportato da Ansa Petra avrebbe consegnato una chiavetta USB all’avvocato Matteo Basso contenente un file audio dove si aggiornerebbe la lista dei giocatori coinvolti si allargherebbe.
I presunti profili (ovviamente senza nessuna prova e con tutta la vicenda tutta da verificare) sarebbero il centrocampista dell’Inter Nicolò Barella, l’attaccante dell’Empoli Emmanuel Gyasi e il trequartista del Siviglia Erik Lamela.
E quanto emerso da un’intervista rilasciata dallo stesso Petra al giornale “La Verità”, mentre l’avvocato Basso conferma di aver ricevuto una busta dall’uomo ma di non saperne contenuto e speficità dello stesso.
Oltre a questi tre nomi citati, secondo il contenuto della chiavetta USB confermerebbe il coinvolgimento del calciatore della Nazionale e dell’Aston Villa Nicolò Zaniolo, come scommettitore sia sul calcio che sulla sua ex squadra, la Roma.
Intanto Barella, uno dei calciatori citati da Petra, minaccia querele e le vie legali sulla totalità della vicenda tramite due stories pubblicate sul proprio profilo Instragram.