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Calcio in lutto, addio Rombo di Tuono: è morto Gigi Riva

Si è spento all’età di 79 anni Gigi Riva, iconico e leggendario attaccante della Nazionale Italiana e che ha legato tutta la sua vita sportiva alla maglia del Cagliari, con cui nella stagione 1969/1970 ha vinto da assoluto protagonista uno storico Scudetto.

Il calcio italiano e mondiale perde uno dei suoi pezzi più importanti. É scomparso a seguito dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute, Luigi “Gigi” Riva, considerato uno dei più grandi calciatori della nostra storia e non solo.

(Photo by Enrico Locci, Gettyimages) calcioinpillole.com

Addio a Gigi Riva. É morto a 79 anni Rombo di Tuono. Leggenda del Cagliari e della Nazionale, fu uno degli eroi di Italia-Germania 4-3

Nato il 7 novembre 1944 a Leggiuno, dopo un paio di anni nelle giovanili della squadra locale a partire dalla stagione 1963/1964 viene prelevato dal Cagliari dove inizierà uno straordinario connubbio con la società sarda.

Gigi Riva ha militato per ben 14 stagioni con il Cagliari, di cui è tutt’ora il miglior marcatore di tutti i tempi con 208 reti realizzate dal 1963 al 1977.

L’annata più importante fu quella del 1969/1970 quando da totale protagonista condusse il Cagliari al suo primo storico Scudetto. In quel campionato Riva risultò anche capocannoniere con 21 gol realizzati.

Attaccante dalla straordinaria classe ed eleganza dentro e fuori dal campo, Riva è stato uno dei giocatori simbolo della Nazionale Italiana. Attuale marcatore di tutti i tempi degli Azzurri con 35 gol in 42 presenze, con l’Italia si è laureato Campione D’Europa nel 1968, segnando anche uno dei due gol con cui la squadra del CT Ferruccio Valcareggi sconfisse la Jugoslavia in Finale.

Il suo nome è anche indissolubilmente legato anche al Mondiale di Messico ’70, dove Riva fu uno dei marcatori della Partita del Secolo Italia-Germania 4-3, semifinale di quell’edizione della rassegna iridata.

Il numero 11 della Nazionale fu l’autore del momentaneo gol del 3-2 nel primo tempo supplementare al minuto 104 dell’iconica sfida dell’Azteca, con un sinistro rasoterra e preciso a battere il portiere tedesco. Un gol che è valso la storia per l’Italia e per Riva, una di quelle figure di questo sport che mai verranno dimenticate.

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Published by
Riccardo Tanco