Premier League

Calcio in crisi, l’Arsenal riceve un prestito di 130 milioni

La crisi economica globale, effetto della pandemia, ha colpito duramente anche il mondo dorato del calcio. Non solo piccole società e campionati minori, anche i grandi club sono finiti esposti alle intemperie finanziarie che stanno producendo effetti importanti, non solo dal punto di vista del calciomercato. Una delle società che sta soffrendo questo periodo di crisi è l’Arsenal.

Qualche mese fa aveva fatto discutere il licenziamento di Jerry Quy, meglio conosciuto come Gunnersaurus, la mascotte ufficiale dell’Arsenal, reintegrato grazie alla mobilitazione dei tifosi. Uno dei segnali della sofferenza economica del club.

Per far fronte ai problemi di bilancio, l’Arsenal ha chiesto e ottenuto un prestito di 120 milioni di sterline – 130 milioni di euro circa – alla Banca d’Inghilterra. Questo il comunicato del club:

Mentre continuiamo a lavorare sulle implicazioni della pandemia globale sulle nostre finanze, possiamo confermare oggi che il club ha soddisfatto i criteri stabiliti dalla Banca d’Inghilterra per il Covid Corporate Financing Facility (CCFF). Di conseguenza, prenderemo un prestito di 120 milioni di sterline attraverso questa struttura affinché aiuti nella gestione dell’impatto delle perdite di entrate attribuibili alla pandemia. Questo è un approccio simile a quello adottato da un’ampia varietà di importanti organizzazioni in molti settori, incluso lo sport, ed è rimborsabile a maggio 2021. Il CCFF è progettato per fornire finanziamenti a breve termine a tassi commerciali durante la pandemia a società che hanno forti rating di investimento e che danno un contributo significativo all’economia britannica. Il CCFF si aggiunge al prestito fornito dai nostri proprietari Kroenke, Sports & Entertainment che ci ha permesso di rifinanziare il debito dell’Emirates Stadium nell’agosto dello scorso anno“.

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Published by
Marco Amato