Cagliari, una vittoria per sperare ancora: subito col marchio di Semplici
Nella giornata di ieri il Cagliari è tornato alla vittoria, una vittoria importantissima che ha sancito quella che si spera (per i tifosi sardi) possa essere l’inizio di una vera e propria rinascita.
Cagliari subito vincente nel segno di Semplici
Un trionfo fondamentale per le speranze di salvezza dei sardi, arrivato contro una diretta avversaria. Se da una parte c’era il Crotone che sprofondava nei meandri oscuri della classifica, dall’altra spazio alla voglia di non arrendersi del Cagliari.
Un Cagliari targato subito Leonardo Semplici: cattivo e compatto, attento e lucido in fase difensiva, scaltro e furbo in fase offensiva. Quella dello Scida non è stata assolutamente una partita spettacolare, per nessuna delle due squadre: nel primo tempo il Cagliari ha lasciato il pallino del gioco ai calabresi provando a controllare la situazione e a partire in contropiede, studiando dunque gli avversari e cercando di colpirli in determinati momenti.
E’ quello che è accaduto nel secondo tempo grazie a degli episodi che hanno avuto come protagonista Leonardo Pavoletti. L’ex Genoa rappresenta il punto da cui ripartire, la base su cui si fonda il concetto di Leonardo Semplici: il centravanti di peso nella squadra dell’ex Spal non può mai mancare ed è per questo motivo che ci aspettiamo di vedere più Pavoletti che Simeone da qui a fine stagione.
L’ex Napoli ha inciso prima con uno splendido gol di testa e poi conquistandosi il calcio di rigore trasformato da Joao Pedro. Un 1-2 micidiale che ha tagliato le gambe al Crotone e che ha dato tanta fiducia ai sardi in vista dell’appuntamento di mercoledì con il Bologna, altra sfida molto delicata in chiave salvezza.
Cagliari: la salvezza non è più un miraggio
Adesso i punti in classifica sono 18, a -2 dal Torino che deve però recuperare la partita con il Sassuolo. Nonostante questo ciò che rimbomba nella testa dei sardi è che con un eventuale vittoria con il Bologna e con una sconfitta del Torino a Roma con la Lazio, i sardi uscirebbero dalla zona calda portandosi al 17esimo posto. Un risultato che appena una settimana fa sembrava quasi impossibile da poter raggiungere, soprattutto per il blocco mentale presente nella squadra.
Un blocco che è stato accantonato per il momento con l’arrivo di Semplici: la scintilla è scattata, adesso vietato mollare.