Cagliari-Salernitana 1-1: Bonazzoli risponde a Pavoletti e congela la lotta salvezza

Cagliari-Salernitana 1-1: Bonazzoli risponde a Pavoletti e congela la lotta salvezza

(Photo by Enrico Locci/Getty Images)

Sono state Cagliari e Salernitana ad aprire le danze della 14esima giornata di Serie A. Risultato finale di 1 a 1. Un punto a testa che congela la lotta salvezza e fissa le due squadre all’ultimo posto in classifica.

Primo tempo a tinte rossoblù. La squadra di Mazzarri prova a far valere la propria qualità, maggiore di quella degli avversari, e prende in mano il pallino del gioco. Tanto possesso palla, però, il Cagliari non riesce a trovare la via del gol e si limitano a due le occasioni veramente pericolose. Soffre, stringe i denti, e difende bene la compagine guidata da Colantuono, pur faticando a ripartire. Da segnalare che, nel primo tempo, la Salernitana è stata costretta a rinunciare a Gondo per infortunio muscolare.

Nella ripresa il canovaccio non cambia e sono ancora i padroni di casa a dettare i ritmi del gioco. Tante le occasioni create, ma più volte manca la precisione. Precisione di cui non difetta Pavoletti che al 73′ piazza la zampata dell’1 a 0. Dopo il vantaggio, però, la Salernitana sale d’intensità e al 90′ trova un pari importantissimo con Bonazzoli.

Ci riprova Keita Balde, come contro il Sassuolo: al 25′ la prima vera occasione del match. Bellanova va via sulla destra e mette in mezzo un pallone calibrato con grande precisione, Keita Balde ritenta la rovesciata ma, questa volta, la sua conclusione termina di poco a lato. Nei minuti di recupero, invece, è Joao Pedro a rendersi pericoloso: grande girata di testa, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, e super parata di Belec che blinda la porta dei campani.

Al 57′ occasione ben orchestrata dal Cagliari, la manovra libera Marin fuori area, il suo tiro è potente ma termina di molto alto. La porta campana sembra stregata, e a gli attaccanti rossoblù manca precisione, al 63′ Joao Pedro travolge la difesa della Salernitana, salta più alto di tutti e di testa sfiora il vantaggio, ma il pallone termina addosso ai cartelloni pubblicitari. A rompere l’incantesimo, al 73′, è Pavoletti, nel giorno del suo compleanno: assist di Joao Pedro e zampata vincente nell’area piccola per l’1 a 0. Al 90′, però, il colpo di scena: Bonazzoli spunta sul secondo palo e al volo punisce Cragno per l’1 a 1.