Cagliari-Roma, giallorossi alle prove generali in vista di Manchester
“Siamo circondati, ma arrendersi è il vero crimine”, dice Marracash nella sua nuova canzone, “Fantasmi”, insieme a Geolier. Una frase che può benissimo rappresentare il motto del Cagliari per questo finale di stagione. Infatti, fino a un paio di settimane fa i rossoblù sembravano condannati alla retrocessione, ma ad un tratto sono venuti alla ribalta. Sono bastante due vittorie agli uomini di Semplici per riaprire i giochi: quella contro il Parma e quella contro l’Udinese. I rossoblù sono però circondati da Benevento e Torino, a cui devono rimontare tre punti in sei giornate. Il Cagliari ha dimostrato più volte di non volersi arrendere, pertanto le prossime partite, tra cui questa, diventano cruciali in vista dell’esito finale. Semplici dovrà fare a meno di Cragno e Sottil, due uomini di un certo spessore. La squadra sarda dovrebbe sistemarsi in campo con un classico 3-5-2: Vicario tra i pali; tridente difensivo composto da Rugani, Godin e Carboni; i due esterni saranno Zappa e Nandez, mentre in mediana giocheranno Deiola, Duncan e Marin; il tandem offensivo sarà formato da Joao Pedro e Pavoletti.
La Roma invece corre il forte rischio di avere la testa altrove, già proiettata a giovedì in occasione della sfida contro il Manchester United. I giallorossi, persa ormai la possibilità di reinserirsi nella lotta al quarto e al quinto posto, sembrano aver messo il campionato in secondo piano. Giovedì la Lupa ha fermato un’ottima Atalanta, ma domenica scorsa è inciampata a Torino, dove il gioco è imploso troppo in fretta nella prevedibilità. In altre parole, ci sono momenti in cui sembra che vada in moto, con gli altri in bici; in altri momenti, invece, il contrario. Oggi sarebbe bene vincere per caricarsi e sventolare all’Old Trafford i risultati fin qui ottenuti. Fonseca dovrebbe optare per un sano turnover in vista appunto della sfida di giovedì. La Roma, quindi, si spalmerà in campo con un 3-4-2-1: Lopez in porta; difesa a tre formata da Fazio, Smalling e Mancini; sulle fasce voleranno Peres e Reynolds, mentre in mediana ci saranno Villar e Diawara; Mayoral come terminale offensivo e alle sue spalle si muoveranno Pellegrini e Perez.
Questa sera alle 18 le due squadre si daranno battaglia: un Cagliari in fiducia può dare fastidio ad una big come la Roma senza obiettivi concreti. Fa caldo in coda, come in vetta: non si può rifiatare, guai a chi si arrende.