Cagliari, nel segno della coppia gol: tra record e rivoluzioni tattiche
Seconda vittoria consecutiva per il Cagliari nell’ultimo turno di campionato, con i sardi vittoriosi per 4-2 contro il Crotone alla Sardegna Arena. I rossoblu avevano rifilato 3 gol anche al Torino in casa la scorsa settimana. Questo buon momento del Cagliari si ricollega alle ottime prestazioni di Joao Pedro e Simeone. Con le reti segnate nel match contro i calabresi, il brasiliano è arrivato a quota tre gol in stagione. Simeone invece è a quota quattro marcature totali. Numeri incredibili per la coppia offensiva della squadra di Di Francesco.
JOAO PEDRO DA RECORD
Sempre grazie al gol nell’ultimo turno di campionato Joao Pedro ha acciuffato Luis Oliveira nella graduatoria dei bomber della storia del club sardo in serie A a quota 45 (ai quali vanno aggiunti quelli di B (13) e di Coppa Italia (2) per un totale di sessanta). Il brasiliano è inarrestabile anche se, al prossimo gradino di questa precisa classifica, c’è un lontanissimo traguardo da raggiungere. Niente meno che l’inarrivabile Gigi Riva con 156 gol segnati.
LA RIVOLUZIONE TATTICA
Le sue caratteristiche di gioco hanno convinto Di Francesco ad abbandonare il suo 4-3-3: qui Joao Pedro giocava a sinistra. E la porta la vedeva davvero poco. La svolta è arrivata con l’Atalanta e la conseguente correzione del modulo: 4-2-3-1 con il brasiliano libero di inserirsi al centro, dietro la punta Simeone. Un sistema che non penalizza nemmeno l’argentino, visti i numeri. Adesso il Cagliari si trova al centro della classifica con sette punti in cinque gare. Si tratta della quinta squadra che segna più gol, addirittura dieci, dietro Napoli, Inter, Sassuolo e Atalanta. Occhio però al reparto difensivo, i rossoblu vantano, insieme all’Atalanta, la terza difesa più battuta del torneo: dodici reti al passivo.
Adesso più che mai i due non possono fermarsi. La prossima vittima? Il Bologna di Sinisa Mihajlovic, avversario al Dall’Ara sabato 31 ottobre. L’obiettivo è regalare i 3 punti a Di Francesco per continuare a crescere, anche nei risultati.