Cagliari Napoli – Il tecnico del Cagliari Claudio Ranieri commenta l’1-1 ottenuto contro il Napoli: le sue dichiarazioni.
Il Cagliari strappa un punto al Napoli, trovando il pareggio al 90+6′ con la rete di Zito Luvumbo dopo l’iniziale vantaggio partenopeo siglato dal rientrante Victor Osimhen al 65′.
La compagine sarda, così, conquista il secondo risultato utile consecutivo – dopo il pareggio esterno contro l’Udinese nella scorsa giornata – e aggancia Sassuolo e Verona a quota 20 in classifica (i neroverdi hanno una partita in meno).
Al termine del match, l’allenatore dei rossoblù Claudio Ranieri è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare ed analizzare la prestazione dei propri giocatori, che ci hanno creduto fino all’ultimo venendo ripagati proprio a tempo scaduto.
Di seguito, le sue dichiarazioni:
Sulla partita e sul punto conquistato “I ragazzi sono stati diligenti e determinati, il Napoli è una grande squadra e nel primo tempo abbiamo provato a non farli giocare e partire in contropiede. Nel secondo su una nostra indecisione hanno trovato il gol, poi buon per noi che non hanno sfruttato le due occasioni d’oro nel finale, lasciandoci l’opportunità di pareggiare. Bravo Dossena nel lancio lungo e Zito a saltare e fare gol. Penso che il punto sia meritato“.
Sull’autore del gol Zito Luvumbo, oggi in campo con una improbabile chioma bionda “Me lo coccolerò in settimana, anche se sa bene che non mi piacciono quei capelli“.
I prossimi scontri diretti “Era importante comunque andare ai prossimi scontri diretti con la consapevolezza che ci siamo ancora, poi vedremo cosa succederà. I numeri non mentono mai, sappiamo che siamo con l’acqua alla gola e solo giocando così possiamo tirarci fuori“.
Sulle dimissione paventate dopo Cagliari-Lazio “Io ero convinto al 99,99% di dimettermi, perché serviva un elettroshock alla squadra, invece i ragazzi mi hanno detto di non tirarmi indietro perché tutti insieme dobbiamo lottare per tirarci fuori così come avevamo fatto per la promozione l’anno scorso. In tanti anni non mi è mai capitato, questo è stato veramente importante“.
La mentalità della squadra “Sono ragazzi che hanno sofferto tantissimo quando sono retrocessi due anni fa, l’anno scorso ho provato a cambiare la mentalità perché rappresentiamo tutta l’isola. I tifosi ci stanno sempre dietro anche quando giochiamo male. Loro ci credono prima di noi e così sappiamo che lotteremo fino alla fine“.
L’infortunio di Pavoletti “Purtroppo ha avuto una distorsione che temo sia un pochino grave, la valuteremo in settimana“.
Il Cagliari si salverà all’ultima giornata?
“Me lo auguro“.