Cagliari-Milan 0-2, questo il risultato che chiude la diciottesima giornata di Serie A. Una doppietta di Ibrahimovic riporta i rossoneri in testa alla classifica in soliaria e tiene l’Inter a distanza di sicurezza. Questo turno di campionato segna un punto importante: a lottare per lo scudetto, dopo tanti anni, saranno le due nobili milanesi.
Il Milan mette subito la partita in discesa: al 7′ Zlatan Ibrahimovic rimane freddo dal dischetto e porta i rossoneri sull’1 a 0. a guadagnare il rigore lo stesso calciatore svedese che sfrutta un’ingenuità in area di Lykogiannis. Al 24′ Calabria tenta la conclusione da distanza siderale, il pallone rimbalza davanti a Cragno che però è abile a deviare fuori. Dieci minuti dopo è di nuovo Calabria a rendersi pericoloso, il suo tiro da fuori area fa tremare il palo alla sinistra del portiere sardo.
Il primo tempo è un monologo a tinte rossonere, sebbene il Milan non giochi benissimo: la squadra di Pioli è padrona della partita mentre il Cagliari riesce a ripartire e macinare campo ma fatica a creare occasioni veramente pericolose.
A inizio ripresa, più precisamente al 52′, è di nuovo Ibrahimovic a punire il Cagliari. Assist al bacio di Calabria che serve lo svedese oltre le linee rossoblù, l’attaccante davanti a Cragno non sbaglia e firma il 2 a 0. Al 63′ Simeone si divora l’occasione per riaprire il match: imbucata geniale di Joao Pedro che serve l’argentino che, però, si lascia ipnotizzare da Donnarumma. Sul cambio fronte è di nuovo Ibrahimovic a rendersi pericoloso ma trova la pronta risposta di Cragno. Al 75′ Saelemaekers complica i piani del Milan raccogliendo 2 ammonizioni nel giro di 7 minuti e lasciando la squadra in dieci. All’81’ stacco di testa imperioso di Cerri, ancora una volta bravo il portiere rossonero ad alzare la conclusione sopra la traversa. 3 minuti dopo Ceppitelli di testa sfiora la porta, la sua conclusione termina a lato di poco. L’espulsione di Saelemaekers ha riaperto la partita negli ultimi minuti. Però, Cagliari-Milan termina 0-2 e i tre punti portano i rossoneri direttamente in testa alla classifica di Serie A. Si complica, invece, la posizione di Di Francesco: la squadra sarda si trova invischiata nella lotta per non retrocedere e non riesce a rialzarsi.