Cagliari, Mazzarri: “Salernitana tignosa, noi in campo senza fare calcoli”

Cagliari, Mazzarri: “Salernitana tignosa, noi in campo senza fare calcoli”

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Alla vigilia del match contro la Salernitana, in programma domani alle 20:45 alla Sardegna Arena, il tecnico del Cagliari, Walter Mazzarri, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole riportate dal sito ufficiale del club sardo:

“Ho visto le ultime partite della Salernitana, domenica contro la Sampdoria se avesse concretizzato le occasioni che ha costruito non avrebbe perso. È una squadra tignosa, che non si arrende mai, con un allenatore sanguigno. Non dobbiamo sottovalutarli: se riusciamo a fare quel che sappiamo, abbiamo buone possibilità di far nostra la partita; altrimenti potremmo soffrire”.

Sull’atteggiamento: “Contro il Sassuolo abbiamo provato a vincerla sino all’ultimo. Spero di vedere domani lo stesso atteggiamento: voglio vedere una squadra aggressiva, combattiva e coraggiosa, pronta a reagire nel caso in cui qualcosa non dovesse andare bene. Dovremo commettere meno errori, stare più attenti e restare ancora più concentrati per concedere agli avversari il meno possibile”.

Sui giocatori a disposizione: “Non guardo alla carta d’identità dei giocatori, mando in campo chi penso possa essere più utile. La condizione atletica nel calcio di oggi è imprescindibile: tutti mantengono ritmi altissimi. La qualità tecnica non basta: è un concetto che ripeto spesso ai miei giocatori per uscire da questa situazione. Fortunatamente ho recuperato qualche giocatore, qualcun altro è avviato verso il top della condizione”.

Affrontare la Salernitana: “Di tabelle non ne voglio fare. Bisogna portare a casa quanti più punti possibile, pensando partita dopo partita. Concentriamoci sulla gara contro la Salernitana, poi tra tre giorni ci sarà il Verona. Abbiamo dimostrato di poter fare risultato anche contro le big. Andremo in campo cercando di fare quel che si è preparato durante la settimana, senza paura né troppi calcoli”.

Sui ragazzi delle giovanili: “Nella nostra Primavera ho visto già tre-quattro elementi quasi pronti per fare il salto. Ho lanciato tantissimi giovani nella mia carriera, ma penso che il ragazzo debba essere inserito quando la squadra va a mille, altrimenti si rischia di bruciarlo. Sono contento di poter contare su un Settore giovanile attrezzato e su una Primavera forte: quando sarà il momento mi farà piacere provare qualche ragazzo”.