Cagliari, Joao Pedro carica i rossoblù: “Siamo l’orgoglio dei sardi”

(Photo by Enrico Locci/Getty Images)

Sabato sera il Cagliari sarà impegnato nella difficile sfida dell’Allianz Stadium contro la Juventus. I sardi voleranno a Torino con più incognite che certezze; la squadra sta ancora cercando di costruire la propria identità e metabolizzare gli schemi del nuovo allenatore. Lo stesso Di Francesco, rispetto all’idea originale con la quale ha condotto i primi allenamenti ad Asseminello, ha dovuto cambiare in corsa per far rendere meglio una squadra che si è rivelata troppo fragile in difesa e concretizzava poco in attacco.

Uno dei calciatori più importanti della rosa rossoblù è, senza dubbio, Joao Pedro. Nelle intenzioni di Di Francesco il brasiliano avrebbe potuto giocare da esterno alto ma, dopo le prime prestazioni non del tutto convincenti, il calciatore è tornato a giocare dietro le punte, posizione dove riesce ad esprimere tutto il proprio potenziale.

Proprio Joao Pedro si è raccontato in una lunga intervista rilasciata a Tuttosport; questo uno stralcio delle sue parole:

Riguardo alla prossima sfida contro la Juventus: “Se segno so già che esultanza fare, l’ha scelta mio figlio. Cristiano Ronaldo è uno dei calciatori migliori della storia, è uno stimolo trovarselo di fronte. Solo giocando di squadra riusciremo a fermarlo. Fa bene al calcio avere un personaggio come Pirlo che passa dal campo alla panchina. Ho avuto l’opportunità di conoscerlo, oltre ad essere un idolo è una grande persona”.

L’esperienza con il Cagliari: “Due anni fa mi sono detto che era giunto il momento di fare di più, alzare l’asticella. Da una parte sono cresciuto e maturato come uomo, dall’altra è stata costruita una squadra che ha tanta qualità: le due cose unite hanno prodotto questo risultato. Ho acquisito la mentalità giusta, so che posso fare la differenza a certi livelli dove la concorrenza è grande. Cagliari e il Cagliari hanno qualcosa di straordinario. Qui si respira calcio in modo diverso, la squadra è l’orgoglio di tutti i sardi, qui ho trovato gente speciale. Sono al settimo anno qui e si è creato un legame forte da portare avanti nel miglior modo possibile“.

Riguardo all’arrivo del nuovo tecnico, Eusebio Di Francesco: “Pratica un calcio moderno, intelligente, vede le cose prima che succedano. Vuole vincere sempre e mi ha capito subito. Quando c’è questa intesa le cose non possono che andare bene”.

Le parole di Joao Pedro raccontano di un gruppo che si è compattato intorno al nuovo allenatore che ha la fortuna di avere a che fare, oltre che con calciatori di qualità, con un capitale umano non indifferente. La vittoria contro la Sampdoria ha messo benzina nelle gambe e nelle teste dei sardi, per questo la Juventus non può sottovalutare lo scontro di sabato sera.