Cagliari, Giulini carica i suoi: “Col Parma partita della vita”
Sicuramente non è stata la stagione a cui ambiva ad inizio anno, soprattutto nella ricorrenza del centenario e soprattutto visto il valore della sua squadra. Il suo discreto lavoro Tommaso Giulini comunque l’ha fatto, allestendo una rosa competitiva e di spessore, in cui spiccano i nomi di Godin, Nainngolan e Rugani. A otto giornate dalla fine la situazione dei sardi è però disastrosa, con 5 punti da recuperare al Torino per non sprofondare in Serie B. La salvezza rossoblù passa soprattutto dal match di sabato con il Parma, un vero e proprio confronto da dentro o fuori.
Il patron del Cagliari sa che le cose non sono andate per il meglio, ma a pochi giorni dalla sfida decisiva contro i crociati ha voluto far sentire la sua vicinanza ai propri giocatori. “I ragazzi si stanno allenando bene. In questi due giorni inoltre andremo il ritiro e avranno la possibilità di concentrarsi al meglio” ha affermato. Non è mancato però anche il pugno duro. Giulini ha infatti poi continuato dicendo: “Dovranno mettere in campo quello che non hanno messo nelle altre precedenti 30 gare“. A non esser andato giù al presidente rossoblù è stato infatti l’atteggiamento proposto dai giocatori di Semplici in alcune partite. A cominciare da quella contro la Juventus, il cui risultato sarebbe stato a suo avviso diverso se la gara fosse stata affrontata con lo stesso spirito con cui è stata affrontata quella di San Siro contro l’Inter.
Per Giulini però non è ancora finita. Il primo a credere nella salvezza è proprio lui. Contro il Parma diventa dunque obbligatorio ottenere i 3 punti, in una gara definita dallo stesso presidente “la partita della vita“.
Quanto al futuro più lontano invece, è difficile secondo lui fare programmi quando ancora non si sa in che categoria giocherà la sua squadra il prossimo anno. In caso di retrocessione non esclude che alcuni pezzi pregiati lasceranno il Cagliari, alleggerendo così un monte ingaggi sicuramente non da cadetteria. Rassicura però i tifosi che in qualunque categoria si giocherà sarà ancora lui il presidente del Cagliari.