Cagliari-Frosinone, che partita! Da 0-3 a 4-3, i rossoblù si rialzano

Cagliari Frosinone

(Photo by Enrico Locci/Getty Images)

Match pazzo all’Unipol Domus: il Cagliari vince 4-3 contro il Frosinone dopo essere andato sotto 0-3.

Una partita sicuramente non noiosa, quella tra Cagliari e Frosinone. I ciociari si portano sullo 0-2 grazie alla doppietta di uno straordinario Matias Soulé, che prima sblocca la gara al 23′ poi raddoppia al 37′.

L’argentino, però, rischia di combinare un pasticcio, quando il risultato era ancora sullo 0-1, causando calcio di rigore per un ingenuo fallo di mano. L’arbitro Pairetto, che inizialmente non aveva fischiato, viene richiamato dal VAR e concede il penalty. Dal dischetto si presenta Marco Mancosu, uno specialista dei tiri dagli 11 metri che centra incredibilmente la traversa a Turati spiazzato.

Nel finale della prima frazione di gioco, un infortunio peggiora ancora di più la giornata dei rossoblù. E’ infatti uscito dal campo uno dei trascinatori della squadra, Natihan Nandez, per un problema fisico: al suo posto è entrato Zappa.

Doppietta da sogno di Pavoletti: gol al 90+4′ e 90+6′, la ribalta lui

Nella ripresa subito una nuova doccia fredda per i padroni di casa, con il gol di Brescianini che sembra chiudere la partita. Il Cagliari, però, non molla e grazie ai nuovi ingressi comincia a spingere e al 72′ trova la rete dell’1-3, firmata Oristanio.

Passano 4 minuti e Makombou ruba palla a Brescianini in area gialloblù e batte Turati. Il Cagliari si porta tutto in avanti ed è di nuovo il VAR ad essere protagonista. Pairetto, infatti, fischia calcio di rigore per un contatto PavolettiTurati. L’estremo difensore ciociaro, però, tocca la sfera prima di andare addosso all’attaccante, quindi il fischietto viene richiamato al VAR e cambia la sua decisione.

Continua l’assedio dei rossoblù, che le provano tutte per trovare il pari. Al 94′, quando le speranze stanno per terminare, Pavoletti salta più in alto di tutti sul cross di Viola e con un colpo di testa perfetto mette la palla all’incrocio dei pali e trova un incredibile 3-3. Finita qui? Assolutamente no: Pavoletti non ne ha abbastanza e succede l’incredibile, arriva il gol del 4-3 dello stesso numero 30, che sigla una doppietta personale importantissima.