Cagliari, ecco la terza maglia: il celeste come segno d’amore all’Uruguay

Cagliari

(Photo by Imago Images)

Lungo le spiagge del Poetto hanno passeggiato tantissimi giocatori del Cagliari provenienti dall’Uruguay. Ventidue per la precisione. Da Francescoli, Fonseca, Pepe Herrera a Gastón Pereiro. Una nazione oltreoceano ma con delle caratteristiche comuni all’isola sarda. Dal mare, al caldo alla passione per il calcio. Da queste analogie il Cagliari ha voluto rendere omaggio all’Uruguay “colorando” la terza maglia per la stagione 2021-22, di celeste, come quella della nazionale. La maglia è dotata di pannelli in mesh sulle maniche e sui lati che assicurano freschezza e ventilazione dall’inizio alla fine della partita. La struttura in morbido tessuto con tecnologia anti umidità AEROREADY assicura comfort e freschezza. Lo sponsor è sempre Adidas. La maglia gara portiere 2021/22 è di un verde intenso con sfumature che tendono al fluo.

 

Cagliari, parole Marco Francescoli

Testimonial del lancio è Marco Francescoli: figlio di Enzo “El Principe”, nato proprio nel capoluogo sardo. Ecco le sue parole

Il Cagliari rappresenta una grande storia d’amore con l’Uruguay“, spiega Marco Francescoli, figlio del grande Enzo, sui canali social della società “per noi è una seconda casa. I sardi sono un popolo fantastico, ritroviamo tante delle nostre abitudini, ed è questo che ci fa sentire subito a casa. Sono passati tanti giocatori uruguaiani da qui, Herrera, mio padre FrancescoliAbejion e altri. All’inizio ero molto piccolo, avevo pochi ricordi del Poetto e del mare, poi è stato un crescendo quando sono tornato all’età di 17 anni e ho scelto di vivere qui in Sardegna. Una storia d’amore bellissima che è nata dentro di me”.