E’ un gol di Marcos Mauro all’88’ che condanna il Valencia alla dodicesima sconfitta stagionale. La squadra di Javi Garcia rimane ferma a quota 33 punti in classifica con il Cadice che con il successo nello scontro diretto proprio con i Murcielagos si porta a -1. Brutto episodio però sul punteggio di 1-1 quando la partita viene interrotta. Il motivo? Il Valencia ha lasciato il campo perché, interpretando le immagini, Cala, difensore centrale e autore del gol del momentaneo 1-0, ha rivolto insulti a Diakhaby, centrale del Valencia, molto probabilmente razzisti.
La ricostruzione: dopo uno scontro in area di rigore, i due si prendono a parole a distanza con Diakhaby che non si interessa dell’azione e va faccia a faccia con Cala, coi compagni che lo provano a fermare. Dopo questo episodio il Valencia abbandona il campo, per poi rientrare dopo 10 minuti di stop, senza Diakhaby, sostituito da Guillamon.
A sbloccare la gara è il Cadice dopo appena 14 minuti con il difensore centrale Cala abile a insaccare dentro l’area piccola di testa. Il Valencia non si scompone, riordina le idee e dopo appena cinque minuti rimette in equilibrio la gara con Gameiro che insacca all’angolino destro. Il Valencia prova a sfondare il muro del Cadice ma dopo aver sfiorato il vantaggio a più riprese, subisce il gol del 2-1 a due minuti dal termine con Marcos Mauro che, entrato a inizio ripresa al posto proprio di Cala, incorna benissimo sul secondo palo un traversone al bacio.