Buongiorno, l’infortunio è più grave del previsto | Manna accelera: ecco chi prende il Napoli

I tempi di recupero dell’infortunio Buongiorno potrebbero superare le tre settimane. Così Manna accelera per portare rinforzi a Napoli.

Antonio Conte è da settimane che sta cercando di far capire a De Laurentiis e Manna, con frecciatine più o meno appuntite, che questo Napoli per competere deve essere rinforzato, in primis in difesa. Figuriamoci ora che si è fatto male Buongiorno, semplicemente uno dei migliori azzurri finora.

Non arrivano certo buone notizie al riguardo. Almeno a sentir parlare il professor Enrico Castellacci, storico medico della Nazionale, intervenuto di recente ai microfoni di Radio Radio, per capire in primis cosa si è fatto l’Azzurro di Luciano Spalletti.

“Si è fratturato due vertebre lombari – spiega – sono fratture particolari nel mondo del calcio, le casistiche non sono cosi presenti. Nulla di pericoloso, ma sicuramente molto noioso. La riabilitazione è relativa, devi dare a madre natura il tempo di poter far guarire le fratture”.

Chi si aspettava tre settimane di stop potrebbe restare deluso sentendo Castellacci: “Tre settimane di recupero mi sembrano poche – continua – la fisioterapia che viene attuata si fa per lenire i sintomi dolorosi. Spesso viene aiutato con un busto ortopedico per diminuire il dolore. i tempi di recupero si aggirino intorno ai 35 o 40 giorni”.

Manna corre ai ripari

Un mese e mezzo senza Buongiorno significa che il Napoli per il momento può affidarsi a Juan Jesus, un difensore peraltro con le valigie pronte per tornare in Brasile. A meno che Conte non decida di affidarsi a Rafa Marin, poco utilizzato finora.

Ma è logico che Giovanni Manna deve dare una bella accelerata alle trattative già esistenti per arrivare a quei rinforzi di cui il Napoli necessitava prima ancora dell’infortunio di Buongiorno, senza dimenticare che probabilmente bisognerà sostituire Spinazzola (Biraghi in pole), prendere un altro centrocampista e forse un altro attaccante se si deciderà di lasciare andare Raspadori, un giocatore importante per Spalletti, un panchinaro al Napoli. Tant’è.

La lista di Manna

Nella lista del ds Manna la prima soluzione è a parametro zero. Luiz Felipe ha già giocato in Italia con la Lazio, conosce la Serie A ed è libero da vincoli: potrebbe convertirsi nel primo rinforzo, non certo l’ultimo. Complesso arrivare a Danilo della Juventus dopo che lo stesso capitano bianconero ha fatto capire di voler restare fino a scadenza di contratto, fissata per il 30 giugno 2025.

Quasi impossibile strappare Bijol all’Udinese, o riportare in Italia Jakub Kiwior (in Serie A con lo Spezia), più semplici le operazioni Becir Omeragic e Antonio Silva. Il primo è un difensore brasiliano, classe 2002, in forza al Montpellier; il secondo è un centrale in scadenza di contratto appetito anche dalla Juventus. L’alternativa, almeno secondo il Mattino, è Devyne Rensch, difensore dell’Ajax in scadenza su cui c’è anche la Roma.